Transformers 3: la verità sull'addio di Megan Fox?

Durante la premiere di Transformers 3 Michael Bay rivela che sarebbe stato Steven Spielberg a licenziare Megan Fox. Ma la cosa è poco plausibile...

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Con l'avvicinarsi dell'uscita di Transformers 3 nei cinema di tutto il mondo, si torna a parlare del motivo per cui Megan Fox ha lasciato il film a pochi giorni dall'inizio delle riprese, poco più di un anno fa. Inizialmente l'unica informazione che il suo portavoce aveva detto era che la decisione era stata sua, mentre Deadline sosteneva che la decisione fosse stata presa unilateralmente dalla Paramount Pictures. A fine maggio The Wrap aveva rivelato che il motivo era probabilmente legato al peso dell'attrice (che si era presentata sul set molto più magra degli standard che propone Michael Bay nei propri film), mentre a luglio il produttore Lorenzo di Bonaventura aveva aggiunto che sul set si erano create troppe tensioni. Solo qualche settimana fa, infine, Shia LaBeouf aveva dato la sua versione dei fatti, citando la pressione psicologica cui Megan Fox era sottoposta.

Oggi, invece, emerge una versione completamente diversa, e francamente precisiamo subito che nonostante stia rapidamente facendo il giro del mondo, è assai improbabile che sia quella vera.

Il Daily Mail e l'australiano News.com riportano che durante la conferenza stampa del film, Michael Bay ha risposto a una domanda sul licenziamento dell'attrice spiegando che la decisione non è stata sua, ma del produttore esecutivo Steven Spielberg:

Sapete la polemica su Hitler? Steven Spielberg mi ha detto: licenziala immediatamente.

Il commento in questione venne fatto dalla Fox su Wonderland Magazine nel settembre 2009: l'attrice spiegava che sul set Michael Bay voleva essere come Hitler, e che ci riusciva; la reazione della troupe non si fece attendere e fu durissima, ma Bay stesso difese (a modo suo) l'attrice.

Secondo il sito, Spielberg si offese a morte per il commento della Fox, perché "quando si tratta di nazisti, il regista di Schindler's List diventa molto serio", e così avrebbe deciso di cacciare l'attrice.

In realtà, calendario alla mano, suona decisamente strano che la motivazione sia realmente questa, e che l'ordine sia arrivato unicamente da Spielberg (e per questo motivo). Il commento dell'attrice risaliva al settembre 2009, e nonostante i commenti della troupe e di Michael Bay, non vi furono reazioni ufficiali da parte della produzione, anzi: nel maggio 2010 Megan Fox era sul set durante i primi test per le riprese di Transformers 3 a Playa Vista. Il suo allontanamento arrivò poche settimane più tardi, il 19 maggio, e continua a sembrare più legato a quei test che ad altro.

I motivi per licenziare la protagonista principale di un kolossal ad alto budget da cui dipende il lavoro di molte persone, e centinaia di milioni di dollari tra incassi e merchandise, devono essere estremamente seri ed è più facile che dipendano da incompatibilità o problemi (anche di salute) legati all'attrice stessa che a commenti di dubbio gusto (i quali possono comunque aver avuto un certo impatto sulla situazione). Insomma, quello che ha detto Michael Bay durante la premiere è da considerarsi probabilmente solo una battuta, rilanciata poi dai tabloid per fare notizia (come spesso capita). La verità sull'allontanamento di Megan Fox non la sapremo, forse, mai...

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