Ratchet & Clank: Rift Apart, quando il coraggio di osare viene dal passato | Speciale

Lo storico duo targato Insomniac Games caratterizzerà la lineup di esclusive di PlayStation 5 con un nuovo capitolo chiamato Ratchet & Clank: Rift Apart

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Era nell’aria l’annuncio di un nuovo capitolo di Ratchet & Clank, ma vederlo concretamente all’evento di presentazione di PlayStation 5 ha generato tutto un altro tipo di entusiasmo. Lo storico duo targato Insomniac Games caratterizzerà dunque la lineup di esclusive della futura console Sony, con un capitolo chiamato Ratchet & Clank: Rift Apart.

Il sottotitolo – che poeticamente può essere tradotto come l’altra dimensione, unito a quanto mostrato nei quattro minuti di video, lasciano intuire palesemente che il fulcro del gioco sarà il viaggio interdimensionale. Un concept che nell’universo spaziale del Lombax e del suo compare robot sorprende poco, ma che se analizzato in virtù delle capacità di PlayStation 5 sprigiona in maniera egregia parte del suo potenziale.

È chiaro che quanto mostrato di Ratchet & Clank: Rift Apart punti a dare risalto alla velocità di calcolo dell’SSD della nuova console Sony, che nel titolo in questione permette il passaggio tra sezioni di gioco in maniera istantanea, senza alcun tipo di caricamento o cali di frame. Tale aspetto risulta particolarmente sbalorditivo nella sequenza video dedicata al puro gameplay: nei primi secondi si vede Ratchet utilizzare, tramite la pressione del tasto L1, la Rift Tether, un sorta di catena utile per entrare nelle spaccature dimensionali che costellano e mutano l’ambiente di gioco.

Quest’ultimo, come la serie insegna, è colmo di nemici da eliminare nei modi più fantasiosi, in cui le esplosioni e gli effetti visivi fanno da importante contorno. Una resa delle prestazioni che esalta in maniera ancora più incisiva l’essenza della serie, davvero originale perché aggiunge all’adrenalina tipica dei TPS, un’ironia che, oltre a rimarcare lo stile umoristico di Insominac Games, ingloba in maniera diretta anche il gameplay. Un’affermazione che può essere riassunta dal ruolo di Mr. Zurkon, arma particolarmente apprezzata dai conoscitori della serie, che speriamo farà la sua comparsa nel nuovo capitolo.

Prima però di addentrarsi nel discorso passato, in parte doveroso vista la longevità della serie esordita su PlayStation 2 nel 2002, bisogna soffermarsi ancora sul futuro. Il video mostrato all’evento digitale di Sony dà un assaggio della tecnologia ray-tracing, evidente sul corpo di Clank, caratterizzato da una lucentezza dinamica che cattura lo sguardo. In generale, Ratchet & Clank: Rift Apart presenta uno stile grafico davvero gradevole. Il trailer non mostra le potenzialità di PlayStation 5 nella resa realistica, ma lo stile cartoon del gioco, qui ancora più morbido e dettagliato, appare maggiormente valorizzato, tanto che tra i commenti delle community di videogiocatori non è raro trovare analogie con i film della Pixar. Se a tutto questo si aggiunge il discorso fatto poc’anzi sulla fluidità di interazione con il ricco mondo di gioco – evidente tra l’altro nei setting mostrati assai diversi per stili e concept artistici - l’effetto visivo sembra davvero promettente.

Infine, altro aspetto incoraggiante emerso dal trailer è che i viaggi interdimensionali avranno un ruolo chiave non solo nel gameplay ma anche nella trama: nella scena finale si vede Clank disorientato in cerca di Ratchet, prima di essere sorpreso da una Lombax. Questo lascia presupporre un arco narrativo alternativo basato sulle regole dei multi-universi. Un espediente noto all’interno della cultura pop ma che in Ratchet & Clank: Rift Apart apre una serie di interrogativi interessanti.

Probabilmente, quanto delineato sinora genera particolare entusiasmo perché il salto tecnico di PlayStation 5 viene affidato a una coppia storica delle icone PlayStation. Vero è che non esiste ancora una data d’uscita, tuttavia è significativo che tra gli annunci più rumorosi dell’evento ci sia proprio il nuovo capitolo Ratchet & Clank. Del resto, si parla di una serie che nell’universo videoludico di Sony ha ereditato il pesante ruolo di mascotte da Spyro the Dragon, e lo ha fatto tramite un’identità originale e ben definita, già elogiata in uno dei paragrafi precedenti.

Nonostante infatti il calo d’attenzione dopo la canonica trilogia, attenuatosi poi con il reboot su PlayStation 4 del 2016, il duo composto da Ratchet e Clank sembra di nuovo pronto ad accogliere la sfida più difficile di tutte, quella di inaugurare un nuovo immaginario sul palcoscenico PlayStation 5, unendo così vecchie e nuove generazioni di videogiocatori.

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