The Last of Us Part II, Sony e Naughty Dog stanno lavorando per poter distribuire il gioco il prima possibile
Sony e Naughty Dog stanno lavorando per poter rilasciare The Last of Us Part II il prima possibile, quando l'emergenza sanitaria mondiale sarà migliorata
Assediato dai giocatori, che non gli danno pace su nessun post fin dal giorno dell'annuncio del rinvio, Neil Druckmann, director del gioco, si è preso una pausa dai social. O almeno così ha fatto credere, dato che qualche giorno fa ha rotto il silenzio e condiviso un fan trailer (che potete vedere qui sotto):
😳 This fan trailer is so damn good, had to come back to twitter to share. (We’re still working hard with Sony to get you the game as soon as possible.) Now returning to my social media cleanse. ❤️ https://t.co/ppnGvT7tES
— Neil Druckmann (@Neil_Druckmann) April 10, 2020
Nel tweet, Druckmann scrive che sia Naughty Dog che Sony sono al lavoro per trovare una nuova finestra di lancio, e che questa sarà il più vicino possibile. Come ha dichiarato anche in un'intervista con IGN, il secondo episodio nel mondo di The Last of Us è quasi completo e il rinvio non è stato dovuto allo sviluppo del gioco, quanto all'emergenza sanitaria mondiale. Il team vorrebbe che tutti i fan della serie possano giocarci nello stesso momento, perciò una distribuzione solo digitale non sarebbe possibile. Per lo stesso motivo, Naughty Dog non ha intenzione, almeno per il momento, di rilasciare una demo del gioco, perché preferisce migliorare il prodotto completo ed eliminare tutti i possibili bug.
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Vi ricordiamo ancora una volta che, purtroppo, The Last of Us Part II non ha più una data d’uscita ma che è ancora previsto per PlayStation 4.