La demo in italiano di Cyberpunk 2077 svela Luca Ward e lo slang originale | LuccaCG19
Abbiamo visto la demo di Lucca Comics & Games 2019 di Cyberpunk 2077, che per la prima volta ha mostrato il gioco localizzato in italiano
CD Projekt RED ha infatti annunciato che il titolo sarà interamente localizzato e, sorpresa nella sorpresa, in occasione della demo abbiamo potuto captare l'inconfondibile voce di Luca Ward nei panni di Johnny Silverhand, il personaggio interpretato da Keanu Reeves. Era solo una frase, ma la calda voce dell'attore romano è inconfondibile. Attendiamo l'annuncio ufficiale da parte del publisher.
Cyberpunk 2077, la demo in italiano
La demo inizia in un hotel di Pacifica, uno dei distretti che una volta erano l'apice del commercio e del turismo di Night City, ma che adesso è solo un quartiere fantasma fatto di alberghi fatiscenti e abitato da persone che sopravvivono nella giungla urbana. Tra queste c'è Placide, un netrunner che ingaggia V per impedire che la NetWatch faccia la mappatura della rete nella sua zona, e quindi lo trovi.
Come ampiamente dimostrato nelle varie demo nel gioco ci sarà una totale libertà di approccio. Si potranno hackerare una miriade di cose, dai pannelli di comando alle armi avversarie (successivamente, durante uno scontro a fuoco V ha hackerato la spoletta della granata di un avversario per fargliela esplodere in mano) per usarle a nostro favore e ribaltare le sorti di uno scontro a fuoco.
Oppure, come mostrato in un'altra sezione della demo grazie ad un rapido cambio di build (una funzione nel tool degli sviluppatori, nel gioco finale non ci saranno build predefinite e si potrà costruire il proprio personaggio in piena libertà), ci si potrà aprire la strada a suon di proiettili. In questo caso, rispetto all'infiltrazione furtiva da netrunner, ci saranno delle possibilità di gameplay aggiuntive, come il poter usare un nemico come scudo umano, oppure prendere il controllo delle torrette non tramite l'hacking, ma sradicandole dal terreno e usando la mitragliatrice per abbattere nemici.
Venticinque minuti, dicevamo, ma che dimostrano già perfettamente perché Cyberpunk 2077 sia tra i giochi più attesi degli ultimi anni e come CD Projekt RED sia incredibilmente sul pezzo. Ancora una volta.