Super Smash Bros. Ultimate: La stella della speranza vale quasi da sola il prezzo del biglietto
Ecco perché la modalità La stella della speranza di Super Smash Bros. Ultimate è una vera sorpresa
Pur mancando completamente un coinvolgimento narrativo, La stella della speranza è un single player dalla qualità fin troppo superiore a quello di Brawl, a tratti incredibile per ciò che riesce a fare.
[caption id="attachment_191995" align="aligncenter" width="1280"] Anche il Rabbid Kong di Mario + Rabbids Kingdom Battle è finito nel calderone degli Spiriti[/caption]
Nelle fasi iniziali siamo chiamati a scegliere tra tre percorsi da affrontare legati ad altrettanti eroi da sbloccare (Marth, Mario e Abitante). Si aprono sezioni della mappa che solo dopo moltissima esplorazione si ricongiungeranno in futuro, ma nel frattempo di roba ce n’è da fare. Ci sono mini dungeon, come la centrale elettrica dedicata a Splatoon 2, nella quale si sblocca Pichu, la spiaggia di Donkey Kong, con tutte sfide a tema per sbloccare gli spiriti di Funky, Cranky e alla fine Diddy Kong come personaggio giocabile. Tra le aree più pregevoli c’è quella completamente dedicata a The Legend of Zelda, nella quale le citazioni e gli omaggi all’intera serie si sprecano, tra i Lost Woods da ripercorrere e gli scontri più iconici dei vari capitoli della saga.
[caption id="attachment_191996" align="aligncenter" width="960"] Ci saranno eventi in cui poter sbloccare Spiriti particolari, come questa selezione di personaggi con gli occhiali[/caption]
Non bastasse tutto questo, ad un certo punto la modalità cambia addirittura marcia. Un nuovo nemico, una nuova mappa da esplorare e una rivelazione. E quando pensi che sia giunta la fine arriva una sezione finale con combattimenti serratissimi, un'area in cui gestire il bilanciamento tra luce e ombra e ancora un ultimo rush finale.
È vero che, in un contesto del genere, un minimo di storia sarebbe stata la proverbiale ciliegina sulla torta. Ma alla fine stiamo parlando di una modalità single player da oltre 30 ore in un picchiaduro, che solitamente relegano al giocatore singolo giusto delle attività che fanno da tutorial. Ci sono anche degli scontri che sono stati palesemente pensati per l’endgame per la loro difficoltà, oppure per la Nuova Partita + che si sblocca una volta completata l’avventura (che, dal day one, ha reso disponibile anche un ulteriore livello di difficoltà). Di tutti i pregi che Super Smash Bros. Ultimate porta con sé una modalità single player così corposa era proprio quello più inaspettato.