E3 2018, le aspettative e le speranze di Fabio

Ecco cosa il nostro Fabio Canonico si aspetta e desidera dall'E3 2018

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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È francamente difficile per me mettere in ordine i pensieri riguardo l'E3 ormai venturo e il motivo è probabilmente un livello di aspettative davvero basso, non perché ritenga che la fiera in sé sarà una fetecchia, ma perché l'ultimo anno abbondante per il sottoscritto è stato una bomba in quanto a uscite e ha già potuto godere dei nuovi capitoli delle serie che più ama, ragion per cui, a meno che non dovesse essere svelato il nuovo The Legend of Zelda, evento dalle possibilità praticamente nulle, quando il clamore si sarà spento, i siti torneranno a pubblicare notizie con un ritmo umano e anche noi potremo riposarci un po' credo non bramerò qualcosa con erotica attesa.

Se dovessi mettere però in ordine la lista delle produzioni delle quali maggiormente mi interessa conoscere qualcosa la prima posizione l'avrebbe senz'altro Metroid Prime 4. I tre capitoli della serie vanno dal capolavoro all'ottimo videogioco e sono stati capaci di portare con efficacia le avventure di Samus in un nuovo contesto ludico ma la sensazione è che a questo turno per stupire i giocatori si debba cambiare qualcosa e non è detto che ciò non accada, anche considerando i rumour che vogliono il gioco in sviluppo presso Bandai Namco (sicuramente non è in mano a RetroStudios, team responsabile dei predecessori). Uno stravolgimento o comunque decise modifiche del gameplay potrebbero far schizzare in alto il mio interesse, perchè Nintendo ha rinnovato Super Mario, ha rinnovato The Legend of Zelda e ora potrebbe essere il turno di Metroid.

[caption id="attachment_185840" align="aligncenter" width="1600"]Metroid Prime 3 artwork È giunto il momento di vedere la nuova avventura di Samus[/caption]

Vale praticamente lo stesso discorso per Fire Emblem su Nintendo Switch, il quale, ricordiamolo, dovrebbe uscire nell'anno corrente (succederà davvero?). Negli ultimi capitoli sono state introdotte varie migliorìe, sono state implementate dinamiche particolari, ma è forse di un profondo cambiamento che la serie ha bisogno, anche se francamente non saprei immaginare di che tipo. Tanto per rimanere in casa Nintendo, spero in un nuovo F-Zero (non arriverà mai), sogno un vero seguito di Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars (ma probabilmente mi dovrò accontentare di un nuovo Paper Mario). E il nuovo Super Smash Bros., che sicuramente ci sarà? Mi stuzzica tantissimo, ma non mi eccita, visto che comunque preferisco le esperienze in singolo.

Lato Sony. La speranza è che non debba ammazzarmi nello scrivere mille news riguardo giochi dei quali nell'anno successivo non verrà mostrato assolutamente niente (Ghost of Tsushima l'anno scorso, tipo, produzione verso la quale non provo sentimento alcuno, così come verso Days Gone), la curiosità è tutta rivolta The Last of Us: Part II, per vedere se verranno messe in scena anche dal punto di vista ludico tutta quella tensione e quella violenza mostrate nel primo trailer. Riguardo l'altro pezzo da 90, Death Stranding, posso immaginare già quali incredibili interpretazioni verranno date al nuovo trailer, poi magari un pizzico di gameplay verrà mostrato, ma io ve lo dico, secondo me prima della seconda metà del 2019 non lo vediamo. Il sogno erotico: SIE Santa Monica Studio mostra già il seguito di God of War e svela che è a buon punto nello sviluppo perché il team ha deciso in corso di lavorazione di tagliare in due la nuova avventura di Kratos (e potrebbe poi non essere una roba folle, come chi dovesse averlo finito potrebbe testimoniare).

[caption id="attachment_185841" align="aligncenter" width="1600"]The Division 2 artwork Ma quanto mi stuzzica[/caption]

E dalle parti di Redmond? Microsoft con ogni probabilità mostrerà il nuovo Halo, sicuramente ci sarà Forza Horizon 4, ma quali aspettative possono esserci riguardo una compagnia che ha dimostrato di non essere in grado di produrre titoli first party? Probabilmente la conferenza sarà impreziosita da sguardi approfonditi su produzioni che esclusive non sono, tipo Anthem (a proposito: lo aspetto al varco, ma potrebbe piacermi tantissimo), e vedrà l'annuncio di una qualche grossa IP che però giungerà anche sulle altre console (tiriamo ad indovinare, Dragon Age, tanto per rimanere in casa EA). Non sarà certo un Fable a caso a far esultare i giocatori.

Qualche pensiero sparso sui grandi publisher. Posto che per Bethesda questo pare essere l'E3 di Fallout 76 appare improbabile una qualunque notizia sul sesto capitolo di The Elder Scrolls, mentre sono quasi certo che verrà svelato Wolfenstein III. Square Enix sicuramente mostrerà il nuovo Hitman, qualcuno spera in un Final Fantasy XVI, io spero che dopo i secoli necessari per partorire il quindicesimo capitolo la compagnia si sieda un attimo a riflettere cosa della serie. Capcom ha in mano uno dei potenziali assi della fiera, il remake di Resident Evil 2, e sicuramente lo calerà con potenza e arroganza (alla conferenza Sony, ascoltate un cretino) e chissà che non mostri già la nuova versione di Monster Hunter: World (amici cacciatori, davvero credevate che a questo giro non sarebbe arrivata?). Per quanto riguarda Ubisoft del nuovo Assassin's Creed mi importa poco, sono invece molto curioso di sapere qualcosa in più su The Division 2, che con una campagna ben realizzata potrebbe salire molto in alto nella mia lista (riguardo i contenuti invece mi sento di dare totale fiducia alla compagnia, visto il lavoro fatto con Rainbow Six Siege e For Honor).

E poi c'è l'ultimo desiderio, forse quello che maggiormente spero si avvererà. Per favore, niente nuove console, né di mezza generazione o come cavolo si dice né di nuova, stiamo benissimo con queste.

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