The Flash 8x18 "The Man in the Yellow Tie": la recensione

A 2 puntate dalla fine della stagione, l'episodio 8x18 di The Flash è ricchissimo di eventi e chiude anche la storyline legata a John Diggle

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Spoiler Alert

Ci avviciniamo a passi da gigante al finale dell'8^ stagione di The Flash, un fatto immediatamente evidente grazie ad un episodio dai ritmi serrati, ma anche stracarico di avvenimenti, buona parte dei quali sono incentrati attorno al personaggio della Dottoressa Meena Dhawan, la futura Fast Track, la cui storia d'origine ci viene in parte svelata in The Man in the Yellow Tie.

NUOVE VERSIONI DI VECCHI NEMICI

L'episodio 8x18 di The Flash inizia proprio con il velocista scarlatto che condivide il suo sapere con la sua nuova adepta, che non riesce ancora a controllare del tutto i propri poteri dati da una Forza della Velocità artificiale, la cui origine Barry è intenzionato comunque a comprendere. Presentandosi al laboratorio di Meena come un amico di Flash, Barry scoprirà però scioccato che la sua nuova pupilla ha creato la sua fonte di potere grazie ad un macchinario inventato da un Eobard Thawne (Matt Letscher) che asserisce non aver nulla a che vedere con il nemico giurato di The Flash, pur essendo - non meno della sua versione originale - ossessionato dall'idea di diventare un velocista. Il Thawne che Barry si troverà di fronte, oltre ad aver perso la memoria, verrà presto individuato come la stessa versione dell'Anti-Flash vista nella 7^ stagione di Legends of Tomorrow, riportata in vita dagli Spettri del Tempo per difendere la storia in espiazione dei crimini commessi nel passato e lì perito nel tentativo.
Riportato in vita, l'uomo che Barry si trova di fronte è un Thawne completamente cambiato e redento, una verità che scoprirà grazie al suo comportamento nell'arco della puntata, dopo che Harrison Wells (Tom Cavanagh), che Barry andrà a trovare per consultarlo, gli dirà che i suoi piani sono invece sicuramente quelli di riconquistare i poteri perduti grazie alla sua invenzione.
Sebbene Barry non si fidi di questo Thawne alternativo, che accuserà di fingere di aver perso la memoria, quest'ultimo si rivelerà fondamentale per fermare Meena, la cui natura verrà corrotta dalla Forza della Velocità Negativa creata dal congegno che lei ed Eobard hanno inventato, diventando una vera e propria minaccia. A far tonare in sé la dottoressa, tuttavia, sarà proprio il rapporto sentimentale che la lega al collega, l'unico che riuscirà a portarla indietro e farla completamente rinsavire. Quando, in aggiunta, Barry apprenderà che Thawne ha sacrificato il suo desiderio di diventare un velocista per salvare la vita di Meena, rivedendo in loro se stesso ed Iris, non gli resterà che accettare il suo cambiamento e la sua nuova natura.

COMPARSE DIVERTENTI E DECISIONI IMPORTANTI

Brandon Routh apparirà brevemente nell'episodio nel ruolo di Ray Palmer al fine di spiegare a Barry ed al resto del Team Flash chi sia questa versione alternativa di Eobard Thawne. La cosa curiosa è che il personaggio, in realtà, non appare nell'episodio di Legends of Tomorrow in cui abbiamo visto Matt Letscher, ma rivelerà di essere a conoscenza della cosa grazie a Nate, con cui è ancora in contatto.

Nonostante la sua apparizione, la comparsa più importante dell'episodio non sarà Ray Palmer, quanto piuttosto David Ramsey nel ruolo di John Diggle. Presentandosi infatti da Harrison Wells, Dig gli mostrerà il famigerato contenitore che gli è piovuto addosso nel finale di stagione di Arrow e che chiaramente continente l'anello di Green Lantern, uno strumento dal potere immenso che da lunghissimo tempo lo sta chiamando, provocandogli atroci dolori ed imponendogli di prendere una decisione sul suo futuro. Nell'episodio 8x18 di The Flash, finalmente, si chiuderà così una storyline che va avanti ormai da molto tempo: seguendo i suggerimenti di Wells, Diggle riuscirà infatti a riaprire la scatola, ma di fronte alla decisione di accettare il peso del potere che gli viene offerto o rivedere la propria famiglia, il braccio destro di Arrow sceglierà definitivamente la seconda opzione, facendo così sparire l'oggetto che si trascinava dietro da tempo e levando nel contempo a Wells ogni speranza di fuga.
La scelta di Diggle, alla luce del percorso del personaggio, è coerente con la sua evoluzione, soprattutto considerato come, per un certo tempo, nel passato, egli abbia anche condiviso assieme ad Oliver Queen lo scettro di Arrow, uno scettro che per un certo tempo li ha persino profondamente divisi. Scegliere oggi di non diventare un eroe, avendo assistito a tutti i sacrifici che ciò comporta, è una conclusione valida di una lunga trama, il peggior difetto della quale, tuttavia, è che non è mai stata vissuta molto dal pubblico, soprattutto da chi non sia uso seguire tutte le serie dell'Arrowverse e abbia quindi potuto assistere ad ogni apparizione di Diggle nel tempo.

NUOVE ALLEANZE E ALTRI FATTI

Alla fine dell'episodio 8x18 di The Flash, convinto di aver perso ogni possibilità di essere liberato dalla sua prigione, Harrison Wells sarà sorpreso di ricevere la visita di Deon Owens, l'avatar della Still Force, che gli proporrà di "compiere il proprio destino".

In un episodio tanto ricco di accadimenti, alla luce di un'inasprimento dei conflitti, gli autori sono riusciti inoltre ad inserire anche un B-plot dedicato a Cecile, i cui poteri diventano finalmente tanto utili da poter essere attivamente usati anche in uno scontro ed un altro con protagonisti Caitlin e Chillblaine, il cui piano di ricreare Frost non sembra dopotutto essere andato in fumo.

L’8^ stagione di The Flash va in onda negli Stati Uniti ogni mercoledì su The CW, mentre in Italia è ancora inedita.

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