Legends of Tomorrow 6x10 “Bad Blood”: la recensione

In una stagione che fatica ad elevarsi, l'episodio 6x10 di Legends of Tomorrow è un piacevole omaggio al Constantine di Matt Ryan

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Spoiler Alert
Legends of Tomorrow 6x10 “Bad Blood”: la recensione

Il famoso squalo di Fonzie di Happy Days (per chi non lo sapesse l'espressione americana jumping the shark fu coniata proprio da questo show) Legends of Tomorrow lo ha saltato già da un pezzo. Dopo un tentativo non riuscitissimo di prendere una certa direzione nella prima stagione, lo show è infatti diventato un'altra cosa rispetto al suo iniziale intento, a volte con grande successo, altre finendo per produrre episodi (o stagioni) completamente sconclusionate.

Sebbene nel complesso questa serie sia ancora in grado di divertire, non si può non ammettere che questa particolare stagione stia subendo le difficolta di un anno di riprese rese più difficile a causa della pandemia, che si scontrano con un budget ristretto che è sempre stato il peggior nemico di questo show.

L'episodio 6x10 di Legends of Tomorrow, in un certo senso, è la perfetta rappresentazione dello scontro tra grandi potenziali e soluzioni raffazzonate racchiuse in 45 minuti di uno spettacolo che sembra pensato da menti e creato da mani completamente diverse ed in conflitto tra loro. Se infatti la storyline dedicata a Constantine ed al suo tentativo di recuperare i propri poteri magici con l'aiuto di Spooner è lodevole, a tratti emotivamente coinvolgente ed in parte spaventosa, il B-plot che si svolge all'interno della Waverider è da dimenticare.

In assenza di Ava e Sara, apparentemente impegnate a trovare la location migliore per il loro matrimonio, il resto delle Leggende deve vedersela con i capricci dell'esserino metà Baby Yoda e metà Alf! introdotto nella puntata precedente, che continua a dare loro parecchi problemi e diventa sempre più ingestibile con la crescita, che avviene peraltro ad un ritmo preoccupante. Come se non ciò non bastasse, Mick sembra rifiutarsi di affrontare il fatto che il suo incontro amoroso con Kayla lo renderà presto "padre", mentre né il suo Comandante né i suoi amici o tantomeno sua figlia sembrano preoccuparsi che abbia uno spropositato numero di ovuli di creature aliene che gli crescono nel cervello e dovranno presto o tardi trovare una strada per vedere la luce del giorno, con conseguenze potenzialmente disastrose per il personaggio.

Inutile dirlo, il meglio dell'episodio 6x10 di Legends of Tomorrow viene da Matt Ryan e dal suo disperato tentativo di recuperare i propri poteri tramite una mistica fonte, per dare la caccia alla quale coinvolge il dipinto di Crowley ed una bellissima vampira che non gli consegnerà solo la mappa per indirizzarlo dove vuole, ma anche una pericolosa pozione. Non che gli autori delle serie dell'Arrowverse siano mai stati particolarmente timidi nel prendere posizioni politiche, ma Bad Blood è una netta ed evidente critica nei confronti non solo del nazismo, del razzismo e della violenza in generale, ma anche della posizione della Chiesa Cattolica in quel delicato periodo storico, oltre ad essere forse il miglior omaggio fatto fino ad ora dallo show al personaggio di Constantine.

Il discorso fatto alla sua compagna di avventura sul perché debba recuperare la magia e perché si senta nessuno senza di lei è una profonda (anche se breve) introspezione del personaggio e di un uomo con un passato da vittima che grazie alla magia è riuscito a diventare qualcuno in grado di combattere contro i mali del mondo e senza la quale - proprio per citare le sue parole - non si sente nessuno. Proprio la paura di perdere la sua essenza, che chiaramente il personaggio identifica con i suoi poteri sovrannaturali, lo porterà infine a fare una scelta scellerata e riconquistare i suoi poteri tramite una pozione che chiaramente altera il suo stato mentale rendendolo potenzialmente pericoloso ed il cui uso avrà certamente pesanti conseguenze nel prosieguo della stagione.

L'11° episodio della 6^ stagione di Legends of Tomorrow, intitolato The Final Frame, andrà in onda negli Stati Uniti domenica 8 agosto su The CW.

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