Sandman: Neil Gaiman parla della serie tv al DC FanDome

Neil Gaiman, in occasione del panel di Sandman al DC FanDome, ha parlato dello sviluppo della serie tv e della sua ambientazione

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In occasione del panel dedicato a Sandman al DC FanDome, l'autore Neil Gaiman ha parlato della serie tv in arrivo su Netflix, un adattamento annunciato nel 2019.

A causa della pandemia, tutta la lavorazione è stata messa in pausa, ma Gaiman ha svelato di aver approfittato del tempo in più per rendere le sceneggiature "le più perfette possibile", un compito che apparentemente è stato molto divertente:

In questo momento è come se il bottone di PAUSA universale iniziasse ad allentarsi: stiamo riiniziando la fase di casting. Mi stanno mandando queste splendide email con concept delle ambientazioni che finora avevo visto solo nei fumetti, e che invece ora sono rese in 3D, e mi chiedono di commentarle.

Gaiman ha poi spiegato la differenza tra la serie su Netflix e altri adattamenti, come la recente versione audio:

Il bello di fare una versione audio è che è stata la cosa più vicina a un audiobook di quelle prime tre graphic novel, e speriamo di farle tutte. Inizieremo nel 1988 e finiremo nel 1991 o 1992. Sandman è una storia molto compressa, anche se si svolge in uno spazio e in un tempo molto ampi.

Quello che stiamo facendo con Netflix, invece, è far comunque iniziare tutto nel 1916, ma poi il momento in cui la storia inizia realmente non sarà il 1988. Sarà ai giorni nostri. E come modificherà la storia, questo cambiamento? Quali opportunità in più ci offrirà? Qual è la differenza tra fare una serie ambientata nel passato e una ambientata nel presente? Cosa comporterà per quanto riguarda il genere dei personaggi, la loro natura? E la storia? Riflettere su tutto questo è stato splendido. Significa che possiamo essere sempre fedeli alla storia e ai personaggi, ma avere la libertà di plasmare Sandman a seconda dell'ambientazione temporale.

The Sandman, di cui sono stati pubblicati 75 numeri dal 1989 al 1996), vede come protagonista Sogno — noto anche come Morpheus — un antico e potente essere che è incarna sia il sogno che l’immaginazione. Sogno è uno degli Eterni, un gruppo di sette fratelli che include Delirio, Desiderio, Distruzione, Disperazione, Destino e Morte. La serie di fumetti di Gaiman inizia quando Dream viene catturato per errore e riesce a fuggire a distanza di 70 anni con lo scopo di poter riavere il suo regno.

La prima stagione della serie, l’unica confermata al momento, sarà composta da undici episodi. Come contenuto, lo stesso Gaiman ha confermato che queste prime puntate copriranno l’arco narrativo del primo volume, intitolato Preludio e Notturni. L’adattamento Netflix seguirà la stessa trama dei fumetti e si cercherà di inserire gran parte delle storie in essi contenute, se non tutte, nell’attesa serie tv.

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