Fleabag: Phoebe Waller-Bridge spiega perché il personaggio infrange la quarta parete

Phoebe Waller-Bridge, protagonista e autrice della pluripremiata serie Fleabag, ha svelato il motivo dietro una delle trovate più particolari della seconda stagione. Nella serie, la protagonista infrange la quarta parete con una serie di osservazioni e sguardi rivolti al pubblico. Si tratta di una caratteristica unica, che però viene meno quando si scopre che anche il personaggio del prete, interpretato da Andrew Scott, fa qualcosa di simile. È infatti l'unico personaggio a percepire qualcosa di strano quando la protagonista blocca un discorso per rivolgersi al pubblico, in uno stravolgimento che sovverte le regole della serie fino a quel momento.

Phoebe Waller-Bridge ha spiegato come le è venuto in mente di fare ciò:

Fleabag ha per tutto il tempo una relazione con la telecamera, ed è stato interessante avere qualcuno che avesse una cosa simile. Lui è il riflesso di questa cosa perché ha Dio. Lei invece viene osservata dalla telecamera per tutto il tempo e alla fine la grande domanda per lei è se possa lasciar andare o meno la telecamera. Ma anche lei è osservata tutto il tempo da Dio e deve sempre considerare anche questo. Alla fine la domanda è la stessa, quindi credevo che fosse un buon modo per mettere a confronto i due percorsi.

Più in generale, sul senso del dialogo con il pubblico:

Credo fosse simbolico per qualcosa che non so spiegare del tutto... come se ci fosse la pressione di essere osservati, oppure di non esserlo affatto, l'idea che ciò che lei faceva contasse per qualcuno. Lei si aggrappa di continuo a questo bisogno che ci sia un pubblico lì per lei, che la avvalori, ma che alla fine la lasci sola in modo che possa fare le sue esperienze da sola.

Lo scorso settembre Amazon Studios, che distribuisce internazionalmente Fleabag, ha siglato proprio con Phoebe Waller-Bridge un accordo pluriennale per sviluppare nuovi progetti.

• La scheda della serie Fleabag

Fonte: DS