The Flash: l'Universo specchio e il destino di Iris West-Allen e Cisco Ramon
Cisco Ramon lascerà la serie e cosa è accaduto ad Iris nei minuti finali dello scorso episodio? The Flash introduce la sua versione dell'Universo specchio
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Negli ultimi minuti di Marathon, gli spettatori sono stati colti di sorpresa da due cliffhanger: il primo riguardante Iris, quando viene risucchiata in uno specchio presumibilmente proprio dalla nuova Mirror Master ed il secondo concernente Cisco Ramon (Carlos Valdes), che prende la decisione di lasciare il Team per studiare Terra-Prime, il nuovo pianeta in cui vivono, frutto della fusione di Terra-1 (Arrow, The Flash, Legends of Tomorrow), Terra-38 (Supergirl) e Terra-73 (Black Lightning).
"No, Cisco e Carlos non andranno da nessuna parte. Cisco vuole catalogare le novità di questo nuovo mondo, ma sarà di ritorno molto presto e le informazioni che raccoglierà là fuori aiuteranno a risolvere uno dei più grandi misteri che il Team Flash ha mai affrontato, il che implica anche il ritorno di un vecchio nemico. Quale, non lo svelerò".
Risolto il mistero Cisco, anche se non ci è dato di sapere quale sia questo "vecchio nemico" a cui lo showrunner fa riferimento, possiamo tornare a concentrarci sulla storyline di Iris, che sarà centrale nell'episodio di questa settimana intitolato Love Is A Battlefield e la cui descrizione ufficiale recita:
"Barry (Grant Gustin) ed Iris (Candice Patton) organizzano una cena romantica per San Valentino, ma il loro programma viene interrotto da una vecchia nemica - Amunet (la guest star Katee Sackhoff). Nel frattempo Frost (Danielle Panabaker) entra nello spirito della festa e cerca di aiutare Allegra (la guest star Kayla Compton) a rimettersi in contatto con un vecchio amore".
Grazie al promo dell'episodio è possibile vedere come Barry sia preoccupato dallo strano comportamento di sua moglie, che sembra diversa dal solito, qualcosa che sicuramente è collegato alle immagini finali di Marathon ed al "rapimento" di cui siamo stati testimoni, a cui fa riferimento anche Eric Wallace nella stessa intervista in cui ha rassicurato i fan sul futuro di Cisco.
"Ho sfidato tutto lo staff degli autori a raccogliere le storie più assurde di Flash e loro lo hanno colto la sfida," ha commentato lo showrunner anticipando la storyline dedicata ad Iris. "Non sarà una trama da film dell'orrore [il riferimento è alla storyline di Bloodwork] e non avrà nulla di fantascientifico. Gli spettatori sapranno immediatamente quale sia il fato di Iris. Avendo suddiviso questa stagione in due filoni, con due grandi cattivi, abbiamo dovuto muoverci più velocemente e far evolvere rapidamente la storia, il che significa che possiamo progredire facendo cosa assurde e raggiungere degli obiettivi che non ci erano concessi nel passato". Ed in quanto al fatto se la persona che si trova all'interno di quello specchio ed ha rapito Iris possa rivelarsi un amico, piuttosto che un nemico, lo showrunner ha aggiunto:
"Direi di sì, ma non nel modo in cui si potrebbe pensare".
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Immagini promozionali ©The CW
Considerate il finale della puntata della scorsa settimana è impossibile non introdurre il concetto di "Universo specchio".
Questo universo viene citato per la prima volta nei fumetti nella Silver Age della DC Comics (1956-1970) e descritto come una quarta dimensione, di cui fa parte anche la Terra, nel quale si può entrare solo posizionando degli specchi in una particolare angolazione. Scoperta dal primo Mirror Master, Sam Scudder, questa dimensione - nella quale aveva sempre avuto paura ad entrare - gli servì come nascondiglio dopo fuga dalla prigione e quando vi giunse scoprì che i suoi timori erano giustificati. L'universo specchio, simile alla Terra, era abitato dalle Orinocas, una popolazione composta di sole donne guerriere, simili alle Amazzoni, con conoscenze tecnologiche di molto inferiori a quelle degli umani. Mirror Master riuscì a fuggire da questa dimensione solo grazie all'intervento di Flash.
Nella Modern Age (1980-Oggi), l'idea di Universo specchio viene ripresa nei numeri 104 e 105 di The Flash (1995), in cui questa dimensione viene invece descritta come una sorta di limbo in cui è possibile accedere tramite una serie di superfici riflettenti e l'uso di "anti-tachioni" ed il secondo Mirror Master, Evan McCulloch, vi attrasse Flash (Wally) perché lo aiutasse a trovare il suo amore perduto, Emelia. Questa dimensione è popolata da strani ed aggressivi mostri, che hanno la capacità di rigenerarsi e duplicarsi quando gli specchi da cui fuoriescono vengono frantumati. Fuggire da questo mondo è più facile che lasciare l'originale Universo specchio, perché questa pullula di portali.
Per ritrovare l'Universo specchio dopo il 1995, bisogna fare un salto di 5 anni, con la miniserie di The Flash in 6 numeri chiamata Wonderland. In questa storia, Wally West viene catapultato in questa dimensione assieme con Captain Cold e Mirror Master, un luogo che ha le sembianze di Keystone City, ma nel quale tutte le personalità delle persone che vi abitano sono diametralmente opposte a quelle delle loro controparti sulla Terra.
Considerato quello che si vede nel trailer della prossima puntata di The Flash, è possibile supporre che la trama che vedremo prenda in qualche modo ispirazione dalla versione dell'universo alternativo mostrato in Wonderland, soprattutto per quelli che appaiono dei cambiamenti evidenti nella personalità di Iris, ma non escludiamo che, come spesso è capitato in questo show, gli autori possano aver preso ispirazione dai fumetti, per creare poi qualcosa di completamente per la serie.
La sesta stagione The Flash va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW, mentre in Italia debutterà il 26 marzo su Premium Action.