Green Arrow & the Canaries: tutto quello che sappiamo sul potenziale spinoff di Arrow

Cosa possiamo aspettarci e cosa sappiamo del il backdoor pilot del potenziale spinoff di Arrow, intitolato Green Arrow & the Canaries

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Spoiler Alert
Martedì 21 gennaio, negli Stati Uniti, debutterà il backdoor pilot del potenziale spinoff di Arrow, intitolato Green Arrow & the Canaries, che vede come protagoniste Mia Queen (Katherine McNamara), Laurel Lance (Katie Cassidy) e Dinah Drake (Juliana Harkavy). Nonostante la messa in onda dell'episodio sia ormai dietro l'angolo, c'è ancora molto che non conosciamo di questo potenziale show che, e questo invece lo sappiamo per certo, non è ancora stato promosso dal network per entrare a far parte della programmazione della stagione TV 2020-21, come invece già successo con Superman and Lois Lane, senza peraltro la produzione di un pilot, una decisione piuttosto insolita nel business degli show televisivi.

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A darci maggiori indizi sull'episodio, non tanto sul futuro dello show che, per gli standard di The CW, ci sorprenderebbe non ottenesse luce verde almeno per una stagione, è stata la pubblicazione della descrizione ufficiale, originariamente intitolato Livin' in the Future, e delle prime immagini promozionali:

STAR CITY 2040 - E' l'anno 2040 a Star City e Mia Queen (Katherine McNamara) ha tutto quello che avrebbe potuto desiderare. Tuttavia, quando Laurel (Katie Cassidy) e Dinah (Juliana Harkavy) tornano all'improvviso nella sua vita, le cose prendono una svolta scioccante ed il suo mondo perfetto viene travolto. Laurel e Dinah stanno cercando di rintracciare la vittima di un rapimento con un legame diretto con Mia ed hanno bisogno del suo aiuto. Pur sapendo che questo cambierà tutto, Mia non riesce ad impedirsi di essere l'eroina che è e lei, Laurel e Dinah si preparano per salvare la città nel nuovo episodio dell'8^ stagione della serie in onda negli Stati Uniti martedì 21 gennaio su The CW.

La Mia che incontreremo nell'episodio, ovviamente, sarà diversa da quella a cui Arrow ci aveva abituati, principalmente perché ci troviamo in un'era post-Crisi e soprattutto di fronte ad un personaggio che, non essendo uno dei 7 campioni, non ricorda nulla di quanto accaduto nel passato, né del suo viaggio nel tempo con conseguente incontro con il padre Oliver Queen, il che - naturalmente - renderà interessante vedere come reagirà all'arrivo di Laurel e Dinah nella sua vita. A questo proposito, il promo dell'episodio contribuisce a rispondere ad una specifica domanda e cioè a come Mia riacquisterà i suoi ricordi, cosa che apparentemente accadrà grazie ad uno speciale anello indossato da Laurel di cui non consociamo l'origine, ma il cui scopo è evidente.
Fino ad ora, compito di far ricordare gli eventi della crisi a tutti coloro che non fossero tra i 7 campioni, era stato di Martian Manhunter e, per ovvie ragioni, ci auguriamo che l'esistenza di questo misterioso congegno/anello venga spiegata in maniera appropriata, magari rivelando chi ne sia l'inventore.

In quanto all'ufficiale protagonista della serie, ciò che viene suggerito nel promo è che, nel momento in cui riacquisterà i suoi ricordi, Mia riavrà anche tutte le sue "vecchie" capacità, in questo caso di combattente, apprese nel tempo pre-Crisi, capacità che saranno però messe a disposizione di un personaggio molto diverso, non più così tormentato e rabbioso, ma decisamente più equilibrato e sereno, qualcosa che è stato confermato dalle parole stesse della McNamara in una recente intervista con EW:

La nuova Mia ha condotto una vita molto diversa a causa di quanto accaduto in Crisi, una vita perfetta. In che modo questa Mia è diversa da quella che abbiamo conosciuto?
In un senso è davvero molto diversa, in un altro non poi così tanto. Per quanto riguarda la sua essenza, questa Mia non conosce dolore ed avversità e nella sua vita non è successo nulla di davvero traumatico, ad eccezione del fatto che suo padre è morto prima che lei nascesse o comunque prima che potesse instaurare con lui un qualsiasi rapporto. Al di là di questo ha avuto una vita perfetta - Star City è una città sicura - ed ha avuto tutte le opportunità del mondo grazie al sacrificio di suo padre. In questo senso, quindi, ha gli stessi problemi di abbandono per il fatto di non essere cresciuta con il padre che si è sacrificato per sua scelta, una scelta che serviva un bene superiore. Mia ha vissuto tutta la vita con la responsabilità di essere la figlia di Green Arrow. Una posizione così importante in città da aver avuto ogni porta aperta. Ma è stata comunque cresciuta da Felicity. E' ancora la stessa tagliente, intelligente, scaltra, capace giovane donna con una certa sensibilità, ma è anche un po' persa. Non ha ancora trovato la sua passione, non sa cosa vuole fare nella vita e nulla in essa le dà una vera motivazione. Questo è dove la laurea e alcuni importanti traguardi nella sua vita l'hanno condotta, ha il mondo ai suoi piedi, ma non è davvero contenta.

Mia recupererà tutti i suoi ricordi, come influirà questa cosa nella sua vita?
Cambierà tutto, perché si ritroverà a dover gestire diversi ricordi e diverse vite: quella originale, che abbiamo visto nelle ultime due stagioni e quest'altra vita che conosce ed ama, ma è emotivamente legata ad entrambe. Quindi si ritrova ad essere tirata in diverse direzioni e da diversi aspetti di se stessa e dal tentativo di cercare di capire come gestire questa conoscenza, oltre al ricordo ed alla responsabilità di cosa significhi essere un eroe. Inoltre, l'ultima volta che ha indossato il costume di Green Arrow, che è stata anche la prima, ha perso suo padre, quindi riaffiora anche questo trauma e questa Mia non ha necessariamente gli strumenti per affrontare alcun genere di trauma, men che meno di qualcosa di così complesso.

Come è stato avere l'opportunità di esplorare un lato molto più leggero di questo personaggio?
E' stata un'esperienza molto interessante, perché Mia ha sempre avuto senso dell'umorismo. Quella leggerezza e quel sarcasmo "alla Smoak" che tutti conosciamo ed amiamo hanno sempre fatto parte di lei. Ma è una prospettiva molto diversa. Dove la Mia che conosciamo ed amiamo è un'esperta combattente, questa Mia è a suo agio nei contesti sociali, è una competenza molto diversa, legata anche al modo in cui fa riferimento a suo fratello o a tutte le persone nella sua vita. E' stato un viaggio di scoperta molto divertente da intraprendere.

La Mia che incontreremo in Green Arrow & the Canaries sarà quindi non solo ricca (non sappiamo ancora per quale ragione, anche se potrebbe essere probabilmente grazie alla madre) ma anche uno stimato membro della società di Star City, amata ed ammirata da tutti, qualcosa che sicuramente influirà anche sulla sua relazione con il fratello William (Ben Lewis) che, per desiderio di Oliver, è sicuramente cresciuto al suo fianco e probabilmente anche con gli altri protagonisti di questa potenziale serie: Connor (Joseph David-Jones), Zoe (Andrea Sixtos) e probabilmente anche Sara Diggle che, come è stato rivelato nell'ultimo episodio di Crisi sulle Terre Infinite è "tornata in vita" dopo essere scomparsa a causa del Flashpoint.

Sarà interessante, in questo contesto completamente nuovo, vedere come ogni personaggio del futuro sarà stato toccato dagli eventi della crisi, sappiamo per esempio per certo che Charlie Barnett, John Diggle, Jr., farà parte del cast dell'episodio, ma non ci stupirebbe se non fosse più il leader della Deathstroke gang, che vedremo nella puntata.

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Le immagini promozionali, inoltre, introducono anche un nuovo personaggio interpretato da Raigan Harris, Bianca Bertinelli, chiaramente collegata in qualche modo ad Helena Bertinelli, alias The Huntress ex fiamma ed ex nemica poi riabilitata di Arrow (Stephen Amell), ma non ci è dato sapere se Bianca entrerà a fare parte delle fila delle "Canaries" o se sarà la loro prima nemica.

Nonostante sia inoltre dato quasi per scontato che l'azione del potenziale show si svolgerà interamente nel 2040, non è detto che questo sia vero: sebbene il backdoor pilot avrà luogo nel futuro, è possibile che gli autori della serie, se verrà promossa dal network, scelgano di riportare questo team indietro nel tempo, magari per dar loro l'opportunità di incrociare la strada con gli altri eroi dell'Arrowverse, cosa che sarebbe più difficile da fare se la serie si svolgesse interamente nel futuro o magari perché, considerato il budget piuttosto ristretto di cui il network dispone, potrebbe essere un impegno troppo oneroso ambientare un'intera serie in un tempo tanto lontano. Il rovescio della medaglia sarebbe tuttavia il rischio di indispettire quella fetta di fan del Green Arrow di Stephen Amell che non hanno ancora accettato l'idea del passaggio di consegne tra padre e figlia.

In quanto al futuro della serie, se sarà promossa da The CW o meno, entro qualche settimana dovremmo avere un responso definitivo, quando il network annuncerà i nuovi show per la prossima stagione televisiva che andranno ad aggiungersi al già massiccio rinnovo di tutte quelle dell'Arrowverse.

https://www.youtube.com/watch?v=lS_2DaRYaIM

Il backdoor pilot di Green Arrow & the Canaries, potenziale spinoff di Arrow, andrà in onda negli Stati Uniti martedì 21 gennaio 2020.

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