Westworld, Jonathan Nolan sulla terza stagione: "meno indovinelli, più simile ad un'esperienza"
Jonathan Nolan, showrunner di Westworld, ha parlato di quel che potremo aspettarci con la terza stagione
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
Ha dichiarato:
Questa stagione è un po' meno simile ad un gioco di indovinelli e più vicina ad un'esperienza, con gli host che finalmente potranno incontrare i loro creatori. Amo gli show che trovano uno stile e vi rimangono fedeli per cento episodi, ma questo non è mai stato il nostro show. Abbiamo sempre voluto che ogni stagione trovasse i nostri personaggi in situazioni nettamente diverse. E con un cast così di talento, una delle parti più divertenti è proprio vedere la metamorfosi dei personaggi.
Il personaggio di Aaron metterà a dura prova le convinzioni di Dolores sulla natura dell'umanità. È il tipo di persona che non può andare a Westworld.
Ciò che rende grandiosa la serie è la sua inventiva, il fatto che sia diverso e sanguinoso, ma non fugge da questi elementi, in particolare con questo nuovo arrivo. Sono eccitato all’idea di unirmi al team, posso dire solo questo.
Tra le new entry della terza stagione, oltre ad Aaron Paul, anche Vincent Cassel e Lena Waithe.
CORRELATO A WESTWORLD
La terza stagione della serie è ora attesa per il 2020. Potete rimanere aggiornati sullo show grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.
Fonte: CS