Stranger Things 3: tre ipotesi riguardante il possibile ritorno di uno dei personaggi usciti di scena
Ovviamente la notizia contiene degli spoiler sull'epilogo delle puntate, non procedete con la lettura se non avete completato la visione e non volete anticipazioni.
Nell'episodio finale della terza stagione lo sceriffo Hopper (David Harbour) sembra perdere la vita durante l'esplosione che ha distrutto il macchinario che permetteva ai russi di mantenere aperto il varco interdimensionale. Alcuni fan sostengono però che il protagonista potrebbe tornare in scena, in particolare considerando un elemento presente nella scena inserita sui titoli di coda.
1. Joyce non ha assistito alla morte di Hopper perché ha chiuso gli occhi mentre stava girando le chiavi che hanno dato il via all'esplosione. Lo sceriffo potrebbe forse aver evitato le conseguenze mortali di quanto accaduto ed essere quindi "l'americano" di cui parlano i russi passando davanti a una cella a Kamchatka.
3. Un'altra teoria, più improbabile, è che Hopper e Owens avessero ideato un piano in modo tale da far credere ai russi di non aver più nulla da temere, permettendo così a Joyce ed Eleven di avere una vita normale. La sua "scomparsa" potrebbe essere utile per tenerle al sicuro e il sorriso rivolto a Joyce potrebbe essere un segnale che in realtà sa qualcosa di cui lei è all'oscuro.
Che ne pensate? Vi sembrano delle teorie plausibili?
Stranger Things è ritornato su Netflix con gli episodi della terza stagione nella giornata di ieri. Potete rimanere aggiornati sullo show grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.
Fonte: TVLine