Everything's Gonna Be Okay: Freeform ordina la serie creata e interpretata da Josh Thomas

Everything's Gonna Be Okay, la serie creata e interpretata da Josh Thomas, ha ottenuto l'ordine da parte di Freeform

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Everything's Gonna Be Okay, la serie ideata e interpretata da Josh Thomas, ha ottenuto la via libera per la produzione di dieci episodi da parte di Freeform.

Lo show è composto da puntate della durata di trenta minuti e mostra l'attore e comico australiano nel ruolo di Nicholas: un venticinquenne nevrotico che vive ancora con il padre, un uomo single, e due sorellastre teenager, una delle quali soffre di autismo.
Il giovane non è particolarmente di aiuto nel crescere le sorelle, ma quando il padre si ritrova alle prese con una malattia in stato terminale, le ragazze devono affrontare non solo una perdita devastante, ma anche la consapevolezza che Nicholas è l'unico in grado di mantenere l'intera situazione sotto controllo.
Nel cast ci sono anche Kayla Cromer, Maeve Press e Adam Faison.

Thomas ha dichiarato:

La cosa migliore in assoluto nell'avere un nuovo show è poter creare nuovi personaggi. Amo i personaggi in questa serie, e amo il modo in cui vengono rappresentati: sono divertenti, gentili e affascinanti. Mi sento davvero grato nei confronti di Freeform per avermi dato l'opportunità di presentarli a voi.

L'attore è autore del soggetto e sarà impegnato come sceneggiatore e showrunner, in collaborazione con David Martin, Jon Thoday e Richard Allen-Turner. Tra i produttori esecutivi anche Stephanie Swedlove e Kevin Whyte.

Tom Ascheim, il presidente di Freeform, ha dichiarato:

Sullo schermo e fuori, Josh è un maestro per quanto riguarda la creatività e proporre storie uniche che affrontano delle tematiche poco rappresentate in televisione. A Freeform siamo impegnati a realizzare delle narrazioni di alto livello che si rispecchino nella cultura giovanile contemporanea, e questa serie è il mezzo perfetto per farlo. Siamo elettrizzati all'idea di collaborare con Josh per raccontare la storia di questa famiglia non convenzionale e strana che darà vita a molte conversazioni sull'amore, il dolore ed essere adulti.

Che ne pensate? Vi sembra un progetto interessante?

Fonte: Deadline

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