Friends è ancora una delle serie più viste su Netflix - e questo potrebbe diventare un problema per la piattaforma
Ecco perché il successo di Friends su Netflix potrebbe rappresentare un problema per la piattaforma streaming
Ma basterà a rimanere sulla cresta dell'onda? Non è facile a dirsi: alla vigilia dell'annuncio dei risultati trimestrali di Netflix (estremamente positivi) l'analista dei media di BTIG Rich Greenfield si è infatti chiesto "mentre sempre più creatori di contenuti lanciano i loro servizi SVOD, cosa dovrebbero pensare gli investitori dell'impatto che avrà la perdita di contenuti in syndacation di alto profilo?"
Il successo della sitcom prodotta dalla Warner Bros. TV a quasi 25 anni dalla prima messa in onda sulla NBC dimostra il rischio che corre Netflix quando la Warner presumibilmente la toglierà dalla piattaforma per lanciarla sulla propria, e conferma non solo l'importanza delle produzioni originali per la prima, ma anche il reale valore delle library dei giganti di Hollywood (ecco uno dei motivi per cui l'acquisizione della Fox è stata così allettante per la Disney).
Durante la conferenza con gli investitori, Eric Sheridan di UBS ha chiesto a Ted Sarandos (CCO di Netflix) come l'azienda intende rimpiazzare serie tv e film concessi su licenza: "Alcuni dei nostri brand più importanti, come Stranger Things, sono di nostra proprietà. È pur vero che stiamo ancora utilizzando moltissimi prodotti su licenza. Ma Queer Eye, Fastest Car, Nailed It, Sugar Rush... sono tutte serie che i nostri utenti in tutto il mondo amano. Sono di nostra proprietà, e questo significa che non dobbiamo negoziare nulla con la pistola putata alla tempia." Secondo Sarandos una strategia sarà anche stringere accordi con canali televisivi pubblici come la BBC: da poco è stata annunciata una partnership per distribuire nel mondo Dracula di Steven Moffat e Mark Gatiss.
Fonte: Netflix