The Marvelous Mrs. Maisel 1x01 "Pilot": la recensione
La nostra recensione dell’episodio pilota di The Marvelous Mrs. Maisel, un'esclusiva Amazon Studios
La serie è magnificamente ambientata nella New York della fine degli anni Cinquanta e Midge Maisel è tutto quello che ci si potrebbe aspettare da una brava ragazza ebrea dell'Upper West Side, educata per diventare il perfetto esempio di casalinga e madre. La protagonista, almeno all'inizio del pilot, non è il personaggio ribelle ed indipendente che ci si potrebbe aspettare da uno dei ruoli femminili nati dalla penna della Palladino e sebbene parli più o meno alla stessa velocità delle più famose signore Gilmore, è ben lontana dall'immagine della Lorelai che tutti ben conosciamo.
Sì, perché il soporifero marito di Midge ha un sogno: quello di diventare un comico da cabaret, ma nonostante il supporto e l'aiuto della moglie non ha alcun talento e si limita a rubare numeri a famosi comici che si esibiscono in televisione, convinto di avere uno speciale dono per far ridere un pubblico.
L'umorismo è il vero cuore di questa serie e The Marvelous Mrs. Maisel parla proprio di quella che negli Stati Uniti è chiamata la stand-up comedy, che ha proliferato negli anni Sessanta negli angusti locali del Greenwich Village chiamati basket houses, perché i comici che vi si esibivano venivano pagati grazie alla generosità degli astanti che riempivano un cestino che veniva fatto passare tra i tavoli.
Il dolore di Midge ed il senso di abbandono si trasformano così in una splendida ed esilarante performance che culmina persino in un arresto per atti osceni in luogo pubblico che, considerato il personaggio di cui parliamo ed il periodo in cui ci troviamo, è un affare di una certa gravità.
Tenendo conto dei precedenti della Sherman-Palladino questa serie rispetta perfettamente i suoi canoni ed ha anche una storia alle spalle davvero interessante, perché The Marvelous Mrs. Maisel è in realtà una lettera d'amore di una figlia, l'autrice, ad un padre, il comico Don Sherman, cresciuto nella San Fernando Valley, in California a pane e risate e deceduto cinque anni orsono, che dà una spinta in più a questo prodotto (ed un cuore!) che, oltre ad avere fantastici costumi e scenografie, diverte sinceramente e senza compromessi e soprattutto è intelligente, di quel genere di intelligenza che non sempre si trova nel panorama televisivo statunitense, oltre ad avere una nota dolce-amara, perché questa è una storia che parla anche della fine di un amore e della scoperta di una donna di aver sempre vissuto in un mondo vacuo, che non le appartiene davvero. Ma d'altronde non si dice forse che i migliori comici sono anche le persone più sensibili e solo chi conosce profondamente la natura umana è in grado di strappare una sincera risata?
Con queste premesse, il livello settato dal pilot di questa serie è davvero alto, perché Midge e la sua nuova amica Susie Myerson (Alex Borstein) la proprietaria del Gaslight Cafe, dove la protagonista si esibisce per la prima volta ed in maniera quasi involontaria, sono chiaramente pronte a conquistare un mondo dominato dagli uomini e, come nelle migliori commedie, non sono disposte a chiedere scusa a nessuno per le loro azioni, né a permettere che la società perbenista di cui fanno parte le fermi.
The Marvelous Mrs. Maisel ha debuttato negli Stati Uniti il 17 marzo di quest'anno, mentre i restanti 7 episodi saranno disponibili su Amazon a partire dal 29 novembre, in Italia lo show arriverà il 29 novembre in inglese, invece il 26 gennaio 2018 in italiano.