Rapito: il trailer del nuovo film di Marco Bellocchio in concorso a Cannes!

Ecco il trailer ufficiale di Rapito, il film di Marco Bellocchio ispirato al caso del piccolo Edgardo Mortara che sarà in concorso a Cannes

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

01 Distribution ha lanciato il trailer ufficiale di Rapito, il nuovo film di Marco Bellocchio che sarà presentato in concorso al Festival di Cannes prima di approdare al cinema il 25 maggio.

La storia è basata sulle vicende realmente accadute del rapimento di Edgardo Mortara, un bambino ebreo che nel 1858 fu portato via dalla sua famiglia per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX, suscitando il clamore internazionale.

Nel cast troviamo Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara RonchiEnea Sala (Edgardo Mortarada bambino), Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo) e con Filippo Timi e Fabrizio Gifuni. Completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado InvernizziAurora Camatti, Paolo Calabresi, Bruno Cariello, Renato Sarti, Fabrizio Contri, Federica Fracassi.

RAPITO: LA TRAMA

Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un'educazione cattolica. I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall'opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.

La sceneggiatura è ispirata liberamente al libro "Il caso Mortara" di Daniele Scalise, ed è stata scritta da Marco Bellocchio e Susanna Nicchiarelli con la collaborazione di Edoardo Albinati Daniela Ceselli, e la consulenza storica di Pina Totaro; il montaggio è di Francesca Calvelli Stefano Mariotti, la fotografia è di Francesco Di Giacomo, le musiche originali di Fabio Massimo Capogrosso, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Sergio Ballo Daria Calvelli.

Continua a leggere su BadTaste