X-Men di Chris Claremont 1, la recensione
Abbiamo recensito per voi il primo numero della collana X-Men di Chris Claremont
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Parte della linea Marvel Integrale, ha da poco esordito in edicola la nuova collana Panini Comics intitolata X-Men di Chris Claremont, la quale punta a riproporre a cadenza mensile quello che è considerato il miglior ciclo di storie mai realizzato sui mutanti.
Rispetto a loro, i mutanti facenti parte della cosiddetta Seconda Generazione sono degli adulti, ben consapevoli dei loro poteri e vittime di discriminazione non solo dovuta al gene X ma anche alla loro provenienza; abbiamo infatti un nativo americano, una keniota, un russo, un giapponese, un irlandese, un tedesco e un canadese. Il tema della diversità, centrale sin dalla prima incarnazione del gruppo, viene qui declinato con maggior incisività e arricchito da una particolare attenzione verso l’approfondimento psicologico dei personaggi (emblematico in tal senso il lavoro svolto sul leader Ciclope) e dalle interazioni tra loro.
A distanza di oltre quarant’anni, è facile rintracciare in queste prime avventure i motivi dietro a un tale successo: ben più di quella originale, questa run riuscì a coinvolgere i lettori in una saga avvincente mescolando super eroi, tematiche adulte e soap opera; uno spaccato estremamente vivo e affascinante di sentimenti universali, non più legati esclusivamente ad adolescenti bianchi americani.
Lodevole la volontà di Panini di rendere nuovamente disponibile questo pezzo di Storie del Fumetto in un’edizione maneggevole ed economica, certamente più destinata a un pubblico di neofiti che di puristi: sebbene le tavole di Cockrum non vengano eccessivamente mortificate dalla veste ridotta – restando invariata la percezione della plasticità del tratto e l’attenzione riposta dall'artista nella cura del dettaglio – i lettori di vecchia data potrebbero storcere il naso per la scelta, ma va detto che le stesse storie in formato originale restano disponibili in volumi Marvel Omnibus.
Detto ciò, la buona qualità della carta e la resa dei colori permettono al tascabile X-Men di Chris Claremont di rappresentare un'ottima opportunità per (ri)scoprire avventure imprescindibili per ogni amante della Nona Arte.