Will & Grace 9x03, "Emergency Contact": la recensione
La nostra recensione del terzo episodio del revival di Will & Grace
Andiamo con ordine. Grace va a fare una visita di controllo dal ginecologo (vestita come se dovesse andare a una festa), e viene sottoposta a una biopsia al seno sinistro (quello più grande!). Mentre è sedata viene chiamato il suo contatto di emergenza, il suo ex-ex-marito Leo. L'occasione è giusta non solo per ricordarsi di non fare affidamento su Karen quando si tratta di cambiare i contatti di emergenza, ma anche per rivangare il passato. I due infatti finiscono per bisticciare, e Leo ricorda a Grace che il motivo per cui si sono lasciati la seconda volta è il rapporto di co-dipendenza tra la donna e il suo migliore amico gay, Will. Ma è davvero così?
Nel frattempo Jack ci informa di aver lasciato l'insegnamento per tornare a fare l'attore. Inevitabilmente, dopo aver perso il provino per una pubblicità di cibo per cani, si ritrova a insegnare recitazione nel "club per ragazzi e ragazze del Bronx". Dopo aver quasi bullizzato un ragazzino, a modo suo riesce a scoprire un piccolo talento (illudendosi che a farlo emergere siano state le sue grandissime doti di insegnante). Karen, altrettanto a modo suo, dà improbabili consigli a una ragazzina che sta affrontando per la prima volta il ciclo.
In questo episodio il rapporto - appena riconquistato - tra Will e Grace viene già messo in discussione da chi, in passato, era legittimato a farlo. Ovviamente l'impressione è che Grace sia destinata, prima o poi, a tornare tra le braccia di Leo - per quanto egli possa stare più o meno antipatico ai fan della serie - ma semplicemente non è ancora il momento giusto. Emergency Contact continua il non semplice percorso di questi primi episodi del revival di inserire i protagonisti di Will & Grace nel mondo attuale, facendoci capire nel contempo cosa è successo in questi anni. Lo fa proponendo l'umorismo che ha fatto guadagnare alla serie un gran numero di fan in tutto il mondo, e c'è da dire che ancora una volta è Sean Hayes a divertire di più con alcuni sketch semplicemente esilaranti. Karen, in questo senso, risulta un po' più debole ma solo perché a lei sono affidate situazioni già viste (ma non per questo meno riuscite).
LE TRE BATTUTE PIÙ DIVERTENTI DELL'EPISODIO:
Jack: "Io sono un Gay Platinum." Grace: "Gay-spiegatemelo." Will: "Un Gay Oro non è mai stato con una donna. Un Gay Platinum non è mai stato con una donna ED è nato con un parto cesareo." Jack: "Ovvero non ho mai toccato una vagina."
Alvin: "Sai, è il motto del Bronx Silver Service: vieni per il Wi-Fi, resti per l'Obamacare. Almeno per ora."
Karen: "E poi mia mamma ha festeggiato aprendo la bottiglia di scotch buono e ha offerto da bere a tutti i vicini. A tutti tranne che all'ansiosa dodicenne che ne aveva più bisogno."