Weedcraft Inc, un gestionale stupefacente - Recensione

Come creare il proprio giro di business e imparare a "coltivarlo" bene: la recensione di Weedcraft Inc

Indielover, scrivo da anni della passione di una vita. A dispetto di tutti.


Condividi

"Living young, and wild, and free", come cantavano Snoop Dogg e Wiz Khalifa, potrebbe essere benissimo il motto del nuovo gestionale indie che ci insegna come fare del buon business vendendo diversi tipi di erba nel nostro quartiere. Il tutto illegalmente. A prima vista, potrebbe sembrare che Weedcraft Inc sia (solo) un titolo anticonvenzionale dai temi arditi, ma è molto più. Il publisher Devolver Digital e il team di sviluppo Vile Monarch hanno voluto sviluppare un argomento piuttosto delicato, in tempi di sdoganamento e legalizzazione di alcune erbe, trattandolo con cautela e inserendolo in un contesto in parte stereotipato, in parte parecchio realistico e inatteso.

In questa storia narrata con illustrazioni davvero meritevoli e dalla grafica in stile fumettistico parecchio curata, ci caliamo inizialmente nei panni di John Woodson, studente MBA che ha dovuto lasciare la facoltà in seguito alla scomparsa del padre, ritrovandosi a dover tornare a casa a Flint, nel Michigan, per guadagnarsi da vivere spacciando erba coltivata nello scantinato di casa sua. Saranno il fratello Scott e alcuni suoi conoscenti a dargli le dritte per ingranare con il business dello spaccio di quartiere, che lo porterà a incontrare acquirenti di ogni sorta: dai dipendenti di sostanze allucinogene, disposti a sborsare anche cifre piuttosto alte pur di avere qualche grammo per sé, a malati di cancro in cerca di attimi di sollievo temporanea dal proprio dolore, fino a personaggi stereotipati come artisti e metallari.

[caption id="attachment_195168" align="aligncenter" width="1600"]Weedcraft Inc screenshot Un esempio di dialogo tra i fratelli Woodson nel primo scenario[/caption]

Non smetteremo di vendere erba nella seconda storia, quella di un uomo di colore di mezza età che ha già assaporato le difficoltà dietro le sbarre per un decennio, proprio a causa delle sue attività legate a produzione e spaccio di droga. Dopo essere tornato in libertà contatta il suo vecchio amico e socio Matty, che gestisce ancora un giro legale di marijuana. Questa volta saremo per le strade di Denver e di altre realtà americane, partiremo con un budget di ben 50.000 dollari e un certo valore già attivato nel campo della ricerca. Dunque cambierà la forma, ma non la sostanza (in tutti i sensi): la struttura logica del gioco non varia e proprio questo aspetto è forse l'unico, vero difetto di un titolo quasi impeccabile nel suo genere. Il percorso già definito circa lo sviluppo delle due storie evidenzia la mancanza di una modalità di gioco più libera, una limitazione che si fa sentire e rischia di annoiare a lungo andare.

"Weedcraft Inc offre parecchia carne al fuoco, delineandosi come una produzione davvero ben progettata e realizzata, sia in termini di gameplay che tecnicamente"

Weedcraft Inc offre parecchia carne al fuoco, delineandosi come una produzione davvero ben progettata e realizzata, sia in termini di gameplay che tecnicamente. È evidente nella struttura generale così come nei dettagli, come il linguaggio usato dai personaggi, uno slang caratterizzante ma comunque piuttosto abbordabile anche per coloro che non masticano molto bene l'inglese (l'italiano non è presente). Le schede relative alle varie tipologie di piante coltivabili indicheranno gli effetti delle sostanze da esse ricavabili e come ciascuna di esse venga considerata dai vari personaggi che ne fanno uso; questo e altri elementi, tra annotazioni e notifiche, ci permetteranno di soddisfare al meglio le loro richieste.

Molto utile la possibilità di coltivare sempre più piante contemporaneamente, con la possibilità di selezionare la velocità di scorrimento del tempo, a seconda delle nostre necessità, e di metterlo in pausa. Saranno anche altri parametri fondamentali a decretare la qualità della nostra merce, soprattutto quando altri venditori rinomati vorranno rovinarci la piazza: fosforo, azoto, luce e temperatura ambientale sono solo alcuni dei valori che dovremo tenere sotto controllo per rendere sempre migliori e uniche le erbe. Weedcraft Inc si dimostra anche una buona scuola di logica e di apprendimento delle strategie spicciole di economia e di mercato, mettendo alla prova le nostre capacità imprenditoriali, al fine di diventare i migliori spacciatori di quartiere e dominare sempre più incontrastati sul nostro territorio.

[caption id="attachment_195169" align="aligncenter" width="1140"]Weedcraft Inc screenshot Una coltivazione "casalinga" di varie specie di erba[/caption]

Anche il comparto artistico si fa notare per brillantezza e freschezza di linguaggio: lo stile urban ben si addice al tema trattato nel gioco, nei personaggi e nei fondali così come nei dettagli, dai font alle icone utili per tenere sotto controllo le coltivazioni. Non poteva mancare una colonna sonora ben studiata, composta da tracce che vanno dal pop a sonorità tipiche del rap e dell'R&B, complementari all'atmosfera che si respira nel gioco.

Al netto di una certa ripetitività e di una richiesta di attenzione al minimo dettaglio che potrebbe infastidire coloro alla ricerca di un gestionale più intuitivo e spigliato Weedcraft Inc è una produzione solida, longeva e certamente di carattere, inutile dire che ne rimarrete facilmente...stupefatti.

Continua a leggere su BadTaste