Wanna, la video recensione

La video recensione di Wanna, la docu-serie su Wanna Marchi e le vicende giudiziarie che l'hanno coinvolta disponibile su Netflix

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La docuserie Wanna,di Alessandro Garramone, scritta dallo stesso Alessandro Garramone e Davide Bandiera e diretta da Nicola Prosatore, è disponibile su Netflix dal 21 settembre. Ce ne parla Francesco Alò in una nuova video recensione che vedete in testa all'articolo.

I 4 episodi sono stati realizzati attraverso 22 testimonianze,circa 60 ore di interviste e immagini tratte da oltre 100 ore di materiali d’archivio per ricostruire gli eventi in modo fattuale e accurato e raccontare un caso che ha fatto scalpore attraverso le testimonianze di tutti, dalle dirette interessate alle vittime, passando per figure più significative del nascente mondo delle tv private e delle televendite dell’epoca.

WANNA: LA TRAMA

Lo stile aggressivo con cui Wanna Marchi si rivolge agli spettatori è il marchio di fabbrica degli show in cui propone creme dimagranti miracolose. Per tutti gli anni ‘80 la sua immagine e i suoi prodotti impazzano, rendendola ricchissima e famosa, insieme al suo unico e vero braccio destro, la figlia Stefania. Le due passano dal successo alla clamorosa caduta di inizio anni ‘90, quando “l’impero Wanna Marchi” si sgretola e le scaraventa sul lastrico. Un disastro che scatena nelle due la voglia di riscatto. Dopo avere venduto l’illusione della forma fisica perfetta, passeranno a commercializzare l’unica cosa che nessuno aveva mai pensato di vendere: la fortuna. Creme dimagranti e antirughe lasciano così il posto ad amuleti e numeri benedetti venduti insieme al Maestro di vita Do Nascimento. Questa strepitosa macchina da soldi si sarebbe poi rivelata essere altro: una truffa clamorosa, realizzata grazie a una complice insospettabile, la televisione.

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