Videorecensione: Game Therapy, con Favij, Clapis, Zoda e Decarli
Francesco Alò recensisce Game Therapy, il film di Ryan Travis con Favij, Clapis, Zoda e Decarli.
Ecco il suo giudizio in una nuova videorecensione che trovate subito sotto la sinossi ufficiale:
Lorenzo (Favij) sta per finire la scuola, è un ragazzo intelligente e ironico, ma la sua intelligenza e ironia si esprimono al meglio nel mondo dei videogame, in cui si rifugia per sfuggire alla realtà, che trova noiosa, limitata e pericolosamente imprevedibile. Le ore passate chiuso in camera sua al computer preoccupano i suoi genitori, che lo trascinano periodicamente da diversi psico-specialisti. Il desiderio di Lorenzo è di approdare su una sua personale Isola che non c’è, dove tutto quello che ha sempre sognato è possibile … ora quel desiderio sembra avverarsi. Dopo anni di lavoro è infatti riuscito entrare nel mondo virtuale, dove le obsolete leggi della fisica e della società sono superate, un universo di videogiochi, ovvero la GL (Game life) come la chiama lui. In questo mondo tutto è possibile, e Lorenzo ne è il deus ex machina. Finalmente ha davanti a se un mondo in cui si sente libero.
Giovanni (Federico Clapis) pluri bocciato è ancora alle superiori, bloccato dall’idea di dover fare delle scelte: l’università o il lavoro, uscire di casa o restarci ancora… insomma crescere. Sua madre lo tiene sotto controllo con l’aiuto di diversi specialisti nel tentativo di aiutarlo… Lorenzo svela la sua invenzione a Giovanni: ha lui la terapia perfetta per risolvere i loro problemi: la Game Therapy, ovvero l’ingresso nella realtà virtuale, arena in cui sconfiggere le loro difficoltà.Peccato che la parola risolvere abbia per i due amici un significato “leggermente” diverso.