Universo Marvel: La Guerra dei Regni 4, la recensione
Giunti al quarto capitolo, è ormai chiaro che La Guerra dei Regni sarà ricordato come un grande evento Marvel di alta qualità
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
In passato non abbiamo nascosto il disappunto per molte iniziative Marvel che promettevano di stravolgere ogni cosa ma che poi si concludevano con un nulla di fatto. Spesso ci siamo trovati di fronte a partenze roboanti, morti eccellenti e cambiamenti radicali, ma procedendo nella lettura tutto tornava sostanzialmente come prima. Il megaevento La Guerra dei Regni, orchestrato da Jason Aaron e presentato come l'inizio della fine della sua lunga run su Thor, fortunatamente non rientra in questa categoria.
La situazione è ora a vantaggio del Signore degli Elfi Oscuri, potenziato dal simbionte di Eddie Brock e con in pugno nientemeno che Odino e Freyja: una posizione predominante rispetto al suo avversario diretto, quel Dio del Tuono chiamato a una sfida all’apparenza impossibile.
"La Guerra dei Regni sarà ricordato come un grande evento Marvel di alta qualità."Se in precedenza la storia ha per certi versi sofferto a causa del poco spazio concesso a Thor, qui lo sceneggiatore si fa perdonare nel migliore dei modi. La scrittura torna inoltre a farsi solenne, scandendo con grande enfasi i momenti chiave di un racconto mai così intenso. È così che La Guerra dei Regni si smarca dalle altre grandi saghe che si sono rivelate un buco nell'acqua: con una scrittura di qualità e personaggi credibili al culmine di un percorso magnificamente strutturato. Nel finale, inoltre, si aprono intriganti scenari per il futuro del Dio del Tuono, con un'ultima tavola decisamente evocativa.
Grandi applausi per il lavoro al tavolo da disegno di Russell Dauterman e per i colori del sempre efficace Matthew Wilson. Il tandem artistico racconta questo gran finale tramite splash page di grande impatto che ci scaraventano sul campo di battaglia. Il disegnatore statunitense ci regala l’ennesima brillante prova, restituendoci un eroe fiero, padrone del proprio destino e pronto a ricoprire un ruolo sempre più importante ad Asgard.
Sebbene manchi ancora un albo per mettere davvero fine alla miniserie, questo quarto appuntamento soddisfa già del tutto le aspettative della vigilia. Ora possiamo dirlo con certezza: La Guerra dei Regni sarà ricordato come un grande evento Marvel di alta qualità, e ci auguriamo che venga preso a esempio dagli autori che verranno.
[gallery columns="1" size="large" ids="269149,269150"]