Uncharted: L'Eredità Perduta, Naughty Dog non ne sbaglia una - Recensione
Il primo capitolo della serie senza Nathan è Uncharted: L'Eredità Perduta
[caption id="attachment_176454" align="aligncenter" width="600"] Tutte le immagini che vedete nel nostro articolo sono state cattura in-game. Niente male, vero?[/caption]
La storia mette in panchina per una volta il nostro avventuriero mascalzone preferito, promuovendo a protagonista una vecchia conoscenza della saga, Chloe Frazer. Si trova in India, alla ricerca di un manufatto. Presto capiamo che sta collaborando con qualcuno, niente meno che Nadine Ross. La temibile mercenaria dalla quale vi siete ritrovati più volte a fuggire a gambe levate nello scorso episodio!
"Un'avventura coinvolgente, ben scritta e diretta, capace di incollarvi allo schermo fino ai titoli di coda."[caption id="attachment_176447" align="aligncenter" width="600"] Le due protagoniste non fanno minimamente rimpiangere Nathan Drake e anzi regalano un po' di freschezza alla serie[/caption]
Il gameplay fortunatamente è all'altezza. Anche in questo caso, siamo assolutamente nei canoni della serie, non aspettatevi alcuna novità di rilievo. C'è una maggiore enfasi nell'utilizzo delle meccaniche stealth viste nell'ultimo episodio durante i combattimenti, ma l'alternanza tra puzzle ambientali, fasi platform e sparatorie è quella solita, amata dai fan ed odiata dai denigratori. Accogliamo con grande piacere la presenza di un enorme livello liberamente esplorabile a bordo della fidata jeep, esperimento già apprezzato in Uncharted 4: Fine di un Ladro. Questa mappa è enorme, per gli standard della serie ovviamente, e da sola potrà tenervi impegnati diverse ore se vorrete esplorarla a fondo alla ricerca di tesori nascosti e quant'altro. Senza entrare in zona spoiler, poi, facciamo una menzione d'onore all'ultimo capitolo, semplicemente da cardiopalma. Al gioco manca forse un po' della rifinitura e varietà dei migliori capitoli della serie, secondo e quarto Uncharted per intenderci, ma L'Eredità Perduta, senza scostarsi dal tracciato o inventare nulla, offre diverse ore di divertimento di qualità.
Le piccole novità introdotte riguardano la capacità di scassinare le serrature, che tornerà utile per aprire casse e porte. Inoltre Chloe porterà con sé il proprio telefono grazie al quale in alcune circostanze sarà possibile scattare delle foto. Queste si aggiungono alla lista dei collezionabili, stimolando così i giocatori amanti dei Trofei ad esplorare maggiormente i livelli. E a proposito di questi, il level design non delude minimamente, anzi in alcuni casi siamo rimasti colpiti dalla vastità di certe ambientazioni. Forti del lavoro già svolto sull'hardware Playstation 4, gli sviluppatori hanno potuto concentrare interamente i propri sforzi sulla costruzione di scenari spettacolari, incredibilmente dettagliati, pieni di segreti da scoprire.
[caption id="attachment_176448" align="aligncenter" width="600"] Il gameplay è quello solito. Se amate la serie, sarete solo contenti, i denigratori avranno nuovi motivi per odiare Uncharted[/caption]
Come avrete capito, Uncharted: L'Eredità Perduta ci ha pienamente soddisfatti. Complice anche un comparto tecnico che ci ha fatto salivare copiosamente per tutte le quasi 7 ore di gameplay. Modellazione ed animazione dei personaggi è semplicemente perfetta ma è nella costruzione degli ambienti che il motore grafico tira fuori il meglio dall'hardware Playstation 4. Date un'occhiata alle immagini allegate alla recensione, sono tutte state scattate in-game. Prima di chiudere la nostra analisi dobbiamo citare due aspetti che rendono Uncharted: L'Eredità Perduta ancora più appetibile. Il gioco non ha un nuovo multiplayer, ma garantisce l'accesso completo a quello di Uncharted 4, DLC inclusi. Non mancano poi svariati bonus e la modalità Sopravvivenza. Tutto questo pacchetto viene venduto ad un prezzo davvero competitivo, 39,99 euro. Considerate che per arrivare alla fine giocando un po' di corsa abbiamo impiegato sei ore e quaranta minuti, trovando meno della metà dei tesori e lasciando indietro svariati altri collezionabili.
[caption id="attachment_176449" align="aligncenter" width="600"] Chloe è esperta scassinatrice. Una nuova meccanica benvenuta ma che non cambia le dinamiche del gameplay[/caption]
Se siete amanti della saga Naughty Dog, non indugiate, complice anche la cifra a cui viene venduto, Uncharted: L'Eredità Perduta è un capitolo che non può mancare alla vostra collezione. Non aggiunge nulla di rilievo sotto il profilo dell'esperienza ludica, ma costruendo sugli stilemi tipici della saga, propone un'avventura divertente, godibile e ben assemblata. Le due protagoniste, poi, ci regalano una boccata d'aria fresca. Ed il comparto tecnico è semplicemente da mascella a terra. Tornando alla domanda con cui abbiamo iniziato la nostra recensione, vi possiamo dire tranquillamente che non sentirete la mancanza di Nathan Drake. Un po' perché Chloe e Nadine non hanno nulla da invidiargli e un po' perché alla fine di tutto, il gioco in sé è sempre il solito. E non è per nulla un male.