Una vita da Dug: la recensione

Una vita da Dug è un progetto semplice destinato ai più piccoli, ma riuscito nella sua leggerezza e semplicità: la recensione

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Una vita da Dug: la recensione

Non si può pretendere molto, ma al tempo stesso non si può dire davvero nulla di negativo su Una vita da Dug, spin-off del film Up. Tutto in questa produzione, che definire serie tv è già tanto, parla il linguaggio della semplicità. Si tratta di cinque cortometraggi della durata di meno di dieci minuti ciascuno che raccontano avventure "da quartiere" del cane Dug, che ormai vive insieme a Carl Fredricksen nella loro nuova casa. Un progetto semplice destinato ai più piccoli, ma riuscito nella sua leggerezza e semplicità.

Si tratta di cinque storie che avrebbero potuto essere materiale per i cortometraggi della Pixar, e di fatto quello sono. Non ci si allontana quasi mai dal giardino della casa di Carl, e le storie hanno una trama molto basilare. Dug deve badare a dei cuccioli, deve sorvegliare una casetta per uccelli, o è spaventato dai fuochi d'artificio. Il piccolo Russell appare soltanto nell'ultimo episodio, e la stessa presenza di Carl è quasi marginale. Il protagonista assoluto è Dug, con il suo immancabile collare che dà parole e suoni ai suoi pensieri.

Sono pensieri molto semplici, molto sinceri, che strappano qualche risata da parte di quello che era il personaggio più simpatico di Up. Torna il mitico tormentone "scoiattolo!" con il golden retriever che dovrà convivere con uno di questi nel giardino di quella che ormai è la sua nuova casa. E troveremo un Carl decisamente meno burbero, che ormai ha fatto tesoro delle lezioni apprese alle cascate Paradiso. La dolcezza del tocco Pixar è intatta in queste storie che non hanno molto da offrire sotto il profilo dell'intreccio, ma che rimangono un'occasione per passare dell'altro tempo con questi personaggi simpatici.

La qualità dell'animazione mantiene un livello decisamente alto e non ha nulla da invidiare nella resa dei personaggi a quella dei film. Va sottolineato chiaramente che la gestione di spazi più ristretti e sempre uguali ha favorito questo approccio. In ogni caso il livello è davvero buono, come avevamo già visto nell'altra serie Pixar recente, Monsters & Co. la serie - Lavori in corso! La serie è stata sviluppata da Bob Peterson, volto noto della Pixar e già regista del lungometraggio del 2009. E voce di Dug in originale. Nel caso in cui ci fossero altre puntate, la voce di Carl in originale cambierebbe, dato che Ed Asner è venuto a mancare proprio quest'anno.

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