True Detective 2x05 "Other Lives": la recensione
Quinto episodio per True Detective: un breve salto temporale ci mostra tutti i personaggi in posizioni diverse
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Ray Velcoro rimane il cardine emotivo della storia e, ormai lo si può dire, Colin Farrell sta reggendo il peso della stagione sulle spalle del suo personaggio. Lo aiutano la scrittura e l'attenzione più grande che gli è stata riservata rispetto agli altri, ma il corrottissimo e tremendamente umano Ray rimane un personaggio negativo con il quale si può, nonostante tutto, empatizzare, e la sua costruzione è una delle vittorie dello show. Lo troviamo sbarbato e vagamente ripulito, ormai fuori dalla polizia e al servizio di Frank a tempo pieno. Per lui riscuote affitti, ma senza troppa cattiveria, e pedina apparenti doppiogiochisti. Quello che non sa è che è lui quello che viene giocato, e da molti anni. Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia della cattura dell'uomo che stuprò sua moglie molti anni prima: una ferita che si riapre, uno sguardo che praticamente ci dice tutto. L'episodio si chiude con Ray che si presenta a casa di Frank per chiedergli la verità.
Va altrettanto male per Antigone e Paul. La prima, dietro una scrivania ad archiviare prove, costretta a sedute con altri colleghi maschi – e tutta la situazione riesce a giocare con il concetto di sessismo in modo anche divertente – ma pronta anche lei a rientrare in gioco dopo essersi incontrata con Ray nel solito locale con la solita musica deprimente. Paul ha invece accettato il matrimonio, si prepara addirittura ad accogliere la suocera sotto il futuro tetto coniugale – non sembra proprio d'accordo – ma per lui i problemi maggiori derivano da sua madre. Dopo essersene dette di tutti i colori a vicenda, Paul scopre che i ventimila dollari che aveva nascosto nella roulotte della madre dopo molti anni sono scomparsi. Ne segue una nuova sfuriata, soliti insulti e porte sbattute. Le linee di dialogo sono quasi irreali nella loro artificiosità – questo perché bisogna sempre ostentare la crudezza e la decadenza di tutto – mentre le interpretazioni fanno il resto e la stessa situazione non regge (esattamente cosa si aspettava di ritrovare Paul dopo tanti anni?). Forse la peggiore scena della stagione.