The Tourist - La recensione

Un normale turista si ritrova coinvolto in una guerra di spie, tra cui un'affascinante agente dell'Interpol. Angelina Jolie e Johnny Depp non convincono, in una pellicola decisamente sbagliata...

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Recensione a cura di ColinMckenzie

Titolo The Tourist
RegiaFlorian Henckel von DonnersmarckCastJohnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Timothy Dalton, Steven Berkoff, Rufus Sewell
Uscita17-12-2010  

Non c'è dubbio che The Tourist, nel bene e nel male, fosse uno dei titoli più interessanti dell'anno. Forse le due maggiori star mondiali esistenti al momento, sia per notorietà che incassi, che peraltro ci vengono a trovare nella capitale. La nuova pellicola di un regista acclamatissimo per Le vite degli altri. La lavorazione di parte del film in Italia, con strascico di gossip e foto infinito. E la delusione ai botteghini americani, così come tante critiche poco benevole. Decisamente, un titolo che non passa inosservato.

The Tourist forse non e' bruttissimo come si sussurrava. Ma brutto e sbagliato sì, tanto che il suo status di commedia è quasi più involontario che voluto. In effetti, tra dialoghi che prendono in giro i turisti americani, volti serissimi dei poliziotti italiani (Alessio Boni è incredibile), attori improbabili (Neri Marcoré recita come se stesse pensando "ca...volo, sto lavorando con la Jolie e Depp, noncipossocredere") e cattivi che sembrano usciti da 007 (riferimento confermato dalla presenza di Timothy Dalton), il pastiche desiderato diventa pasticcio.

Tutto grazie al tono scelto, in cui ci si prende maledettamente sul serio, anche per colpa di alcune musiche stupidamente romantiche che sembrano uscite da ben altra pellicola per come risultano incongruenti in questo contesto.

Per un progetto del genere ci voleva un Polanski, magari quello di Frantic. E' stato invece scelto il realizzatore di Le vite degli altri, forse perchè qualche furbone di Hollywood ha pensato che sempre di spie e servizi segreti si parlasse. E appare evidente che tra produttori e regista le idee sul film non fossero le stesse, considerando i cambiamenti che avvengono anche tra una scena e l'altra.

Di sicuro, le candidature ai Golden Globes rischiano di essere ricordate come il peggior passo falso di questa organizzazione negli ultimi tempi. Angelina Jolie è una statua di marmo, strepitosa ma inespressiva, con uno sguardo sognante che certo non fornisce la necessaria tensione alla vicenda. Johnny Depp dovrebbe rappresentare lo spettatore, confuso ma semplice, e invece per tutto il film è fin troppo tranquillo, come se lo sceneggiatore gli avesse detto di non preoccuparsi.

Le cose migliori avvengono quando il film diventa talmente delirante da risultare divertentissimo, come in una scatenata sequenza d'azione in barca o in una battuta sugli uomini che devono rinfoderare la loro spada, degna di un cinepanettone.

Alla fine, The Tourist annoia anche meno di quanto temessi, ma è decisamente un film sbagliato, come conferma anche un finale prevedibilissimo. Di sicuro, a parte gli abiti della Jolie, una grossa occasione sprecata...

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