Topolino 3201, la recensione
Abbiamo recensito per voi il numero 3201 di Topolino, contenente il terzo episodio di Darkenblot III - Nemesis
Gli eredi di Robotorama, terzo episodio del nuovo ciclo di Darkenblot, sempre ad opera di Casty e Lorenzo Pastrovicchio, svela finalmente parecchi dei misteri introdotti nelle scorse puntate, regalandoci un Macchia Nera inquietante come non mai sotto tutti gli aspetti. Il redesign del personaggio, che ne accentua il carisma e l'aura di mistero, va di pari passo con quello del Darkenblot, della cui nuova versione vediamo un'inedita distruttiva versione a quattro braccia. Ma, soprattutto, scopriamo la natura della multicapacità, in grado di rendere quasi onnisciente il cattivo; non del tutto, però, a giudicare dal cliffhanger finale che lascia tutto in sospeso: è l'ennesimo trucco di Macchia Nera o qualcosa è sfuggito al suo controllo?
Fausto Vitaliano ritorna per l'ennesima volta sul passato di Zio Paperone, con Tutti i milioni di Paperone – Il mio sedicesimo milione, per i disegni di Stefano Intini, autore anche della copertina dedicata alla storia. Tra brevetti e tesori pirata scopriamo come, nella continuity di Vitaliano, lo Zione ha guadagnato il suo milione numero sedici, accompagnati dalle impagabili reazioni di Paperino al racconto, che vengono ulteriormente sottolineate dalle divertentissime espressioni regalategli dall'ottimo Intini.
Completano il numero un'autoconclusiva della serie Guide Papere, di Giorgio Figus e Paolo Campinoti e due di Alessio Coppola, per i cicli Malachia professione gatto e Action.