Topolino 3166, la recensione

Abbiamo recensito per voi Topolino 3166, contenente la prima parte di Il mistero delle tre medaglie, storia che celebra l'avvento delle Olimpiadi

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Le Olimpiadi sono ormai dietro l’angolo e Topolino festeggia l’evento, tanto con la copertina di questo numero - ad opera di Alessandro Perina - quanto con una delle medaglie celebrative dedicate ognuna a un diverso sport e a un diverso personaggio, iniziativa che procederà lungo tutto il mese di agosto sui vari periodici Disney.

Anche la storia di apertura, Il mistero delle tre medaglie, miniserie scritta da Massimo Marconi e disegnata da Marco Mazzarello - qui al suo primo episodio intitolato I signori dei metalli - è dedicata all’evento sportivo dell’anno, con Paperone e nipoti alla scoperta delle vere origini dei Giochi Olimpici e dello sport, che pare siano stati portati sulla Terra addirittura dagli alieni.

Marco Bosco e Renata Castellani continuano questo numero “sportivo” del Topo con un nuovo episodio di W lo sport. Questa settimana è il turno del nuoto.

Il piatto forte del numero, però, è sicuramente rappresentato dall’ottima Topolino e il segreto di Eta Beta, magistralmente scritta da Pietro B. Zemelo per i disegni di Carlo Limido. Con una narrazione giocata su un paradosso temporale e condita da divertenti riferimenti ai classici del genere quali Ritorno al Futuro e Doctor Who, la storia riprende e mette sotto una nuova, affascinante luce il primo incontro tra Topolino e Eta Beta, riproponendo addirittura, nella tavola di apertura, le storiche vignette di Eta Beta l'uomo del 2000 (1947) di Bill Walsh e Floyd Gottfredson, avventura d’esordio del fortunato personaggio.

Zio Paperone e le turbe distruttive vanta gli inimitabili e divertentissimi disegni di Silvia Ziche, a supporto della sceneggiatura di Giulio D’Antona che purtroppo risulta non essere eccezionale e che si basa sull’assunto - errato - che Zio Paperone possieda il deposito… ma non l’intera Collina Ammazzamotori! Ma come?

Con Time Out per Kay K, Gabriele Panini e Lorenzo Pastrovicchio ci regalano una breve avventura ambientata nel mondo di DoubleDuck. In missione a Berlino per conto dell’Agenzia, Kay K è alle prese con un misterioso inseguitore che, siamo sicuri, si ricorderà di lei!

L’ultima storia del numero, nuovamente a carattere sportivo, è Qui, Quo e Qua e il fuoriclasse ovino, scritta da Carol e Pat McGreal e disegnata da Giorgio Cavazzano. I nipotini sono allo stadio per assistere alla finalissima del campionato e fare il tifo per il loro idolo, il bomber del Paperopoli Rolandos Tachiño. Ma la capretta del campione - nonché mascotte della squadra - non è presente. E i clamorosi errori di Tachiños non sono da lui. C’è qualcosa sotto e tocca ai tre giovani paperi sistemare la situazione.

Completano il numero un’autoconclusiva della serie Let’s Muuuv!, di Francesca Agrati e Giampaolo Soldati e una della serie Arrivano le vacanze ad opera di Carlo Panaro e Maurizio Amendola

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