Topolino 3164, la recensione

Un numero di Topolino, quello di questa settimana, che in gran parte continua alcuni popolari cicli di storie iniziate negli appuntamenti precedenti: da X-Mickey a Star Top Terza Generazione, fino a W lo sport e Il manuale del supereroe.

Apre il numero proprio X-Mickey, con l’episodio dal titolo Terrore sulla strada, scritto da Marco Bosco e disegnato da Ettore Gula, che mette a confronto Topolino e Pipwolf con una macchina stregata vagamente reminiscente della Christine di Stephen King.

Si prosegue poi con il terzo episodio di Star Top, dal titolo La trappola. Bruno Enna e Alessandro Perina ci svelano finalmente i segreti del temibile Gran-Khan-Gnar, mentre Pippok, prigioniero dei rotulani si trova vittima delle loro bieche macchinazioni.

L’ormai tradizionale serie W lo sport, scritta da Marco Bosco e disegnata, questa settimana, da Giovanni Rigano, ci accompagna alla scoperta delle origini del salto in alto, nell’episodio omonimo.

Gabriele Mazzoleni e Andrea Lucci sono gli autori del nuovo capitolo di Il manuale del supereroe, che - dopo Paperinik - questa volta ha per protagonista Brigittik, nella storia dal titolo Realtà alternative. L’identità segreta di Brigitta, tramite uno strampalato orologio per viaggiare tra le dimensioni alternative, visita realtà più o meno differenti dalla sua. E in una di queste, lei e Paperone…

Lorenzo Camerini e Nico Picone sono gli autori della folle ed esilarante Paperino, Paperoga e la misteriosa domotica, che vede i due cugini alle prese con elettrodomestici… fin troppo intelligenti!

In Paperino e il monarca dei tre soldi, scritta da Carlo Panaro e disegnata da Vitale Mangiatordi, scopriamo che l’abilità finanziaria di Zio Paperone ha raggiunto ormai fama… interstellare, tanto da rendere necessaria la sua esperienza monetaria su un remoto pianeta situato in un estremo sistema stellare triplo. Se Paperino non vedeva l’ora di una vacanza assolata… non potrebbe chiedere di meglio!

Chiude il numero un’autoconclusiva della serie Arrivano le vacanze ad opera di Carlo Panaro e Maurizio Amendola.