Titans 1x07, "Asylum": la recensione
La nostra recensione del settimo episodio della prima stagione di Titans, intitolato "Asylum"
Di nascosto a Dick e Kory, Rachel e Gar si dirigono presso il suddetto quartier generale, dove vengono inevitabilmente catturati. La stessa sorte, toccherà poi agli altri membri del team giunti a salvarli.
Con Asylum entriamo nella seconda metà della prima stagione di Titans, ma al netto di qualche sequenza vincente e un paio di soluzioni impregnate di grande simbolismo, questo episodio è il più debole tra quelli finora andati in onda.
Al di là di tutto, anche una struttura narrativa prevedibile e banale può essere funzionale, anche pretestuosamente, a mettere in scena uno spettacolo degno, magari lavorando a pieno sui personaggi, sul loro sviluppo, sulle loro relazioni. Ma anche qui, Asylum si rivela fallace. Vi basta prendere il dialogo iniziale tra Rachel e Gar - nel quale i due decidono di andare a salvare la mamma della giovane donna - per avere una esempio della povertà contenutistica alla quale abbiamo assistito, in particolare sul fronte dei dialoghi.
Qualcosa si salva, lo avevamo accennato già. Tutta la sequenza - onirico-psichedelica - con protagonista Dick Grayson impegnato a lottare contro se stesso - si lascia guardare: è affascinante come gli autori abbiano messo in scena la lotta dell'ex Robin contro i suoi demoni personali. E al netto di una certa ripetitività, anche la fuga finale ha dei momenti molto potenti.
Ci sono poi un paio di inquadrature molto studiate e riuscite, a partire da Rachel che si riflette in un'infinità di specchi, fino al costume del Ragazzo Meraviglia che brucia tra le fiamme (va bene, non il massimo dell'originalità, ma funziona).
Titans continua poi a confermarsi come uno degli show supereroistici più adulti mai visti. I contenuti graphic e splatter, anche qui, si sprecano, e non possiamo dire che ciò ci dispiaccia.