Titans 1x02, "Hawk and Dove": la recensione
La nostra recensione del secondo episodio della prima stagione di Titans, intitolato "Hawk and Dove"
I due, conosciuti anche con Hawk e Dove, sono due esperti vigilanti mascherati, intenzionati a portare a termine un'ultima missione prima di ritirarsi.
Al suo secondo episodio, la prima stagione di Titans sembra trovare una propria dimensione, oltre che un costante equilibrio narrativo che nel pilot avevamo visto solo a tratti. L'ingresso in scena di Hawk e Dove è foriero di diversi elementi positivi, permettendoci di ammirare davvero la portata di questo show, in termini di realismo e maturità dei propri contenuti.
Il resto di Hawk and Dove scorre che è una meraviglia, anche grazie a una perfetta sincronizzazione tra le due coppie di personaggi, che si incontrano ben presto, finendo per collaborare, e all'apparizione del "team" di villain più assurdo e violento visto da molto tempo a questa parte in uno show di questo genere.
Per il resto, c'è qualche miglioria evidente rispetto al pilot in termini di scenografia e soprattutto di fotografia, le coreografie dei combattimenti sono più che buone, e l'utilizzo di effetti visivi è ridotto all'osso, al fine di fornire una messinscena quanto più realistica e grounded possibile.
Complessivamente, va ulteriormente sottolineato, si ha la sensazione che in Titans tutti i tasselli stiano andando al proprio posto, e che lo show abbia una precisa direzione e una ancora più precisa nicchia nella quale collocarsi all'interno di un palinsesto sempre più inflazionato e immancabilmente ripetitivo. Insomma, tutto funziona alla quasi perfezione, compresa una colonna sonora con tonalità rock and roll piacevole e mai invadente.
In Hawk and Dove, però, mancano del tutto i personaggi di Starfire e Beast Boy, la cui buona riuscita in termini di inserimento all'interno di queste dinamiche è ancora tutta da dimostrare.
Come suggerito da titolo, questo episodio si concentra molto sui personaggi di Hawk e Dove, anche noti come Falco e Colomba, creati creati da Steve Ditko e Steve Skeates e apparsi per la prima volta sulle pagine di Showcase #75 (1967). Si tratta di un duo di eroi, coppia nel "lavoro" così come nella vita, la cui particolarità, oltre ai loro nomi e costumi ispirati a volatili, è quella di avere personalità complementari: il primo è impetuoso e violento, la seconda più riflessiva e placida.
Ben più noto è il personaggio di Dick Grayson, creato da Bill Finger e Bob Kane e apparso per la prima volta sulla pagine di Detective Comics #38 (1940). Figlio di artisti circensi morti in un tragico assassinio/incidente, dopo essere rimasto orfano il giovane viene adottato e cresciuto da Bruce Wayne. Una volta scoperto il segreto del suo mentore, Dick diviene Robin, il primo Ragazzo Meraviglia, sidekick di Batman, nonché fondatore del gruppo dei Giovani Titani. Anni dopo, Grayson sceglie di proseguire la sua missione lontano dal Cavaliere Oscuro e da Gotham, creando il nuovo alter ego di Nightwing.
In Hawk and Dove "appare" anche il personaggio di Alfred Pennyworth, storico maggiordomo di Bruce Wayne, e va in scena pure un piacevole omaggio nei confronti della serie TV Game of Thrones.