Timeless 2x01 "The War to End All Wars": la recensione

La nostra recensione della première della seconda stagione di Timeless intitolata The War to End All Wars

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Spoiler Alert
Timeless è stata una delle serie più discusse della scorsa stagione, anche se non necessariamente per i motivi che uno si aspetterebbe da una show televisivo.
Dopo una prima stagione senza infamia e senza lode, con ascolti né terribili, né stellari, la NBC decise infatti di cancellarla, provocando un'immediata reazione dei fan che si scatenarono in rete per salvarla, ed è proprio a questo punto della storia che Timeless ha cominciato davvero a fare notizia, perché i vertici del network decisero di concedere la grazia alla serie dandogli un'altra possibilità.
Le teorie legate a questa mossa a sorpresa hanno riempito per molto tempo le timeline di molti utenti dei social network, dividendosi tra chi cantava vittoria perché una campagna promossa dai fan per il salvataggio di una serie aveva avuto un raro successo e gli scettici, i quali hanno cominciato ad insinuare che, in realtà, la cancellazione era solo una mossa pubblicitaria ideata dal network per risollevare le sorti dello show.

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Nel nostro piccolo, noi di BadTV sottolineammo come fosse improbabile, per quanto romantico, che le campagne social fossero state le vere responsabili del salvataggio della serie, un'opinione che fu confermata, qualche mese dopo, dal presiedente stesso della NBC EntertainmentRobert Greenblatt, il quale si dichiarò comunque contento che vi fossero così tante persone che tenevano alla serie. Tutti questi eventi hanno reso particolarmente interessante il debutto della seconda stagione di uno show che, sicuramente, avrà avuto degli aggiustamenti da fare, sia in termini di budget che di sceneggiatura.

E proprio per quanto concerne la trama della prima stagione, prima di parlare della première intitolata The War to End All Wars, qui di seguito troverete un breve riassunto dei più importanti eventi avvenuti nel finale di stagione dello scorso anno:
1. Lucy (Abigail Spencer) impedisce a Wyatt (Matt Lanter) di uccidere Garcia Flynn (Goran Višnji?), l'uomo a cui hanno dato la caccia per tutto il corso della stagione, il quale si scopre essere in realtà un uomo con una missione: salvare la propria famiglia dalla morte causata da un membro di Rittenhouse, una società segreta senza tempo colpevole di aver manipolato la storia per conquistare potere, nonché vera antagonista dei nostri eroi;
2. Jiya (Claudia Doumit) subisce gravi conseguenze dopo aver viaggiato nella macchina del tempo come quarto membro dell'equipaggio assieme a Lucy, Wyatt e Rufus (Malcolm Barrett) e viene riportata nel presente per ricevere le cure che le salveranno la vita;
3. Lucy, rimasta nel passato, cerca di convincere suo nonno Ethan Cahill (Johnathan Tchaikovsky/Bruce Gray) a distruggere Rittenhouse e lui acconsente;
4. Lucy si incontra nel presente con un Ethan ovviamente invecchiato, il quale le consegna tutte le prove raccolte nel tempo per distruggere Rittenhouse una volta per tutte;
5. Lucy consegna a Flynn il nome della persona che ha ucciso la sua famiglia in modo che lui possa tornare indietro nel tempo per un'ultima volta e fermarlo, ma poco prima che compia il suo ultimo salto nel tempo, viene arrestato da Denise Christopher (Sakina Jaffrey) e giura di vendicarsi di Lucy, convinto che lei lo abbia tradito;
6. Lucy riesce a fare un ultimo viaggio nel tempo, per assicurarsi che sua sorella nasca ed in uno scambio con sua madre scopre che Carolyn Preston (Susanna Thompson) non solo conosce Rittenhouse, ma ne è un attivo membro;
8. In un'ultima sorprendente svolta degli eventi si scopre che anche Emma Whitmore (Annie Wersching), originario pilota della prima macchina del tempo, è un'agente dormiente di Rittenhouse.

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Lasciandoci alle spalle questa necessaria premessa, parliamo ora di The War to End All Wars che, come gli habitué dello show avranno avuto modo di notare, ha il pregio di dare davvero un nuova impronta alla serie, iniziando peraltro con una non metaforica esplosione che riporta i nostri eroi se non proprio al punto di partenza, quanto meno di diversi passi indietro.
La puntata comincia infatti con una grandiosa esplosione presso le Mason Industries, provocata da Rittenhouse con lo scopo di distruggere la macchina usata dai nostri eroi, per diventare così gli unici detentori della tecnologia dei viaggi nel tempo.

Gli eventi della première si svolgono quindi a sei mesi dalla devastante esplosione, in un capannone che è quello che rimane di ciò che era una volta l'impero di Connor Mason con, come unici sopravvissuti, Wyatt, Rufus, Jiya, lo stesso Connor e l'agente Christopher. Il piano dello sparuto gruppo, a corto di finanziamenti e con solo la loro intelligenza come difesa contro un'organizzazione ramificata e potentissima, è - prima di tutto - cercare di recuperare Lucy, anche se un Wyatt furioso e deciso a non perdere un'altra volta una donna che ama, sembra essere l'unico ad essere sicuro che la storica sia ancora viva e nelle mani Rittenhouse.

La teoria di Wyatt si rivelerà presto vera quando l'episodio ci porterà indietro nel tempo, alla I Guerra Mondiale, dove Lucy, sua madre e la fedelissima Emma, braccio armato e spietato di Rittenhouse, sono impegnate in una missione per salvare la vita di un soldato, la cui identità è ignota a Lucy, ma che sembra essere particolarmente prezioso per le altre sue compagne di viaggio, tanto che per curarlo in seguito ad alcune gravi ferite, le viaggiatrici finiscono per avvalersi della Petit Curie, il mezzo che la chimica e fisica polacca naturalizzata francese Marie Curie, attrezzò con delle apparecchiature a raggi-X, mettendo peraltro in pericolo la vita stessa della vincitrice del premio Nobel.
Nonostante la fedeltà di Lucy sembri essere messa per un momento in discussione, soprattutto quando apprendiamo che lei crede che tutti suoi amici sono morti nell'esplosione delle Mason Industries, chiunque conosca il personaggio e lo abbia visto crescere nel corso della prima stagione sa che difficilmente la storica si sarebbe piegata ai discutibili metodi della società segreta. Proprio per questo, quando la vediamo uccidere un uomo innocente per proteggere la sua copertura e le sue vere intenzioni, il gesto acquista un peso ben diverso. Lucy è, così almeno crede, completamente sola contro Rittenhouse, odiata da una Emma che pensa sia una donna viziata che non meriti l'onore di essere un membro di quella che viene considerata la famiglia reale dell'organizzazione e che soprattutto non si fida di lei e deve cercare in qualche modo di mettere i bastoni tra le ruote a sua madre, portando a termine la missione che aveva nella stagione precedente con i suoi compagni.

Quando Wyatt e Rufus riescono quindi ad aggiustare la macchina del tempo e tornare in pista salvandola, il sollievo e la gioia della storica si trasformano presto in un dilaniante senso di colpa per l'azione che è stata costretta a compiere per non tradirsi e anche se troverà in parte consolazione tra le braccia di Wyatt, è evidente che la battaglia che li aspetta sarà ancora più dura della precedente.
E' a questo punto infatti che gli autori ci colpiscono positivamente creando una narrativa completamente nuova per lo show, la cui trama orizzontale, nella scorsa stagione era diventata decisamente stagnante: Lucy, Wyatt e Rufus scoprono infatti che Rittenhouse ha piazzato cellule dormienti in vari momenti storici del passato, agenti pronti ad agire al primo cenno per cambiare la storia a favore dell'organizzazione.
E chi meglio di Garcia Flynn, tenuto segretamente in custodia dall'agente Christopher, potrebbe quindi aiutarli nel difficile compito di trovarli ed eliminarli?

Questa scoperta permetterà ai nostri eroi di tornare a difendere l'integrità della storia dagli attacchi di Rittenhouse, in una maniera del tutto nuova, ma sena tradire l'origine dello show e l'intreccio si farà persino più interessante quando verrà rivelato che il misterioso soldato a cui Emma e Carolyn hanno salvato la vita nell'episodio, altri non è che il bisnonno di quest'ultima, nonché l'uomo che ha postulato la possibilità di viaggiare nel tempo, fondando quella che sarebbe poi diventata la potente organizzazione segreta.

La bilancio generale per questa seconda stagione è pertanto decisamente positivo: gli autori non hanno perso tempo nello scoprire le carte e mostrarci cosa ci aspetta, dimostrando fino a che punto abbiano apprezzato la seconda chance che gli è stata concessa. Una nuova battaglia è pronta ad essere combattuta tra le pieghe del tempo con una missione completamente rinnovata, i sentimenti di Wyatt e Lucy sono stati finalmente palesati e Flynn potrebbe rivelarsi un pericoloso ma necessario alleato, non ci resta che aspettare e vedere se la serialità di questo show si rivelerà, come lo scorso anno, il suo vero punto debole o se queste interessanti premesse riusciranno invece a salvare definitivamente Timeless.

La seconda stagione di Timeless va in onda negli Stati Uniti ogni domenica sulla NBC.

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