This Is Us 3x06, "Kamsahamnida": recap e commento
Ecco il nostro recap e commento del sesto episodio di This Is Us, intitolato "Kamsahamnida"
Quella stessa determinazione di cui parlava Jack la ritroviamo anche nel presente: Randall è in corsa per diventare consigliere e la sua energia è alle stelle. Sa che non sarà facile convincere la gente a votarlo per vari motivi, in primis perché non è uno del posto e secondo perché l'attuale consigliere è Solomon Brown, un uomo rispettato dalla sua comunità. Randall osa in ogni modo e rischia anche di mettersi in ridicolo, specialmente nel momento in cui Solomon durante una celebrazione in chiesa lo presenta a tutti i fedeli come colui che è in gara per rubargli il posto. Ma Randall non ha nessuna intenzione di mollare e casualmente riceve l'aiuto di Kevin. La presenza di Kevin avrà un risvolto interessante nel momento in cui Randall decide di incontrarlo nel quartiere coreano non conscio della sua popolarità tra la gente di quell'etnia. Approfittando di questa cosa, l'uomo si fa conoscere maggiormente e sprona i presenti attraverso un discorso molto convincente a votare per lui, anche grazie all'aiuto di Kevin e dei suoi fan. Tra i presenti ammaliati dal suo discorso c'è anche un certo Jae-Won, un ragazzo inizialmente confuso ma che in seguito arriverà a ricredersi perché sorpreso della reazione di sua nonna di fronte al discorso di Randall. La donna in 75 anni non si era mai iscritta per votare perché consapevole che nessun politico avrebbe mai ascoltato i suo problemi e quelli della comunità. Ma Randall con il suo entusiasmo e con le sue mani curate è riuscito a fare breccia e per questo il ragazzo decide di proporsi come responsabile per la campagna. Kevin durante la sua permanenza a Philadelphia parla con Randall della foto misteriosa datagli dal signor Robinson. Randall inizialmente cerca di far capire al ragazzo che non sarà facile scoprire qualcosa di quegli anni, soprattutto perché in passato Jack era stato molto chiaro sul fatto che non avrebbe mai parlato di quel periodo in Vietnam. Ma Randall capisce quanto sia importante per suo fratello scavare nel passato di Jack e a quel punto lo sprona a proseguire la sua ricerca. Kevin sfrutterà delle passioni di Zoe per convincerla a partire con lui in Vietnam, dal momento che lui è una documentarista in ascesa. Nel frattempo Beth, dopo una serie di eventi che la preoccupano e che coinvolgeranno anche le sue figlie, decide di parlare con suo marito della sua depressione dovuta alla disoccupazione. La donna spiega a Randall che nelle settimane passate ha fatto finta di stare bene quando invece non era affatto serena. È in seguito a questa confessione che Randall ha la brillante idea di coinvolgerla nella sua campagna elettorale e una volta appurato il fatto che lui non glielo stesse chiedendo per pietà, Beth decide di accettare il lavoro e con tutta la sua passione gli dirà: "dobbiamo farti vincere le elezioni".
Kamsahamnida è un episodio positivo e necessario per i personaggi della storia. Ognuno di loro è in una fase di recupero della propria vita, in un momento dove non c'è spazio per il pessimismo. Anzi, la forza dei Grandi Tre questa volta sarà d'aiuto per gli altri e così la loro determinazione finirà per influenzare positivamente chi li circonda. La sceneggiatrice, Vera Herberth, trova il modo più semplice e giusto per raccontare questo momento cardine della loro vita e la regia di John Fortenberry riesce a catturare con delicatezza i momenti più importanti di questo episodio, ossia quelli dei confronti.