This Is Us 2x04, "Still There": recap e commento

Ecco il nostro commento e recap del quarto episodio della seconda stagione di This Is Us, serie televisiva creata da Dan Fogelman

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This Is Us torna a parlarci dei 'Grandi Tre' attraverso l'utilizzo di un tema comune, che in questo quarto episodio intitolato "Still There" è senza ombra di dubbio l'impegno. Nel passato la famiglia Pearson affronta il problema della varicella e, nel contempo, l'arrivo improvviso della mamma di Rebecca, Elizabeth. Due cose che, ironicamente, si posizionano sullo stesso livello di stress per tutti i membri della famiglia. Inizialmente le bolle e il prurito colpiscono solo Kate e Kevin, ragion per cui Randall viene allontanato fisicamente. Il giovane reagisce in modo strano: è come fosse deluso dalle sue difese immunitarie più forti e le prova di tutte pur di contrarre la malattia. Rebecca e Jack confidano sul supporto reciproco durante la permanenza di Elizabeth ma, inaspettatamente, anche Jack si ammala. Gli eventi che si susseguono hanno lo scopo di condurre Rebecca verso un confronto con sua madre, che sin dal suo arrivo si pone con quell'atteggiamento critico e irrispettoso nei confronti della famiglia Pearson che ha sempre portato la giovane ad allontanarsi. Nasceranno anche dei discorsi incentrati sul razzismo, dato che Rebecca sembra comprendere che il distacco di sua madre nei confronti di Randall nasce sia dal fatto che il piccolo sia adottato che dal colore della sua pelle. Elizabeth tenta di difendersi cercando di far capire a sua figlia che si sta impegnando molto pur di riuscire ad accettarlo e metterlo al pari di Kate e Kevin. Ma secondo Rebecca, forse, è proprio questo il problema principale: mettere l'impegno dove non serve. Questa finestra del passato si conclude con una nota dolce amara, perché sicuramente l'ammissione da parte di Elizabeth sul suo essere razzista fa soffrire sua figlia, ma al tempo stesso ci guida verso un momento nonna-nipote, sicuramente forzato dalle parole critiche di Rebecca nei confronti della madre, che porta a un gesto di affetto e semplicità. Nel momento, infatti, in cui Elizabeth, di fronte ad un'invenzione di Randall per un progetto di scienze, si rende conto dell'intelligenza di cui è dotato il piccolo, lui - sagacemente - le risponde dicendo: "Finalmente l'hai capito".

Nel presente, Kate e Kevin affrontano contemporaneamente lo stesso tipo di problema, sebbene per ognuno abbia connotati diversi . Il loro corpo è al centro dei pensieri e a far da bilanciere ci pensa Toby. Kate sembra essere preoccupata per tutto il corso dell'episodio: sfida se stessa attraverso tanta attività fisica e l'uso di vitamine, in un modo diverso e con una tenacia che fino ad ora non avevamo mai visto. Toby è preoccupato e pensa che questa ossessione maniacale e improvvisa sia dovuta ad una serata in un pub cui Kate avrebbe dovuto prendere parte come cantante. Kevin, invece, viene ostacolato dal suo produttore, il quale lo invita ad andare da un medico per farsi controllare il ginocchio. Si tratta, ovviamente, dello stesso ginocchio che molti anni prima lo aveva costretto a lasciare il football. Il ricordo di suo padre che amava andarlo a vedere alle partite, di riflesso, spinge Kevin a fare di tutto pur di ritornare sul set il prima possibile. Anzi, fa anche troppo, perché dopo essere stato operato al ginocchio tenta di velocizzare la guarigione allenandosi fino a stare male, cosa che lo porta ad assumere degli antidolorifici. Toby tenta in tutti i modi di ostacolare i metodi di Kevin e di fargli capire che solo con il riposo sarebbe potuto guarire definitivamente. Possiamo chiaramente affermare che forse questo è il periodo più buio della vita e della carriera di Kevin, e il fatto che la sua amata Sophie sia così lontana da lui non fa che complicare maggiormente le cose. Infine, solo negli ultimi secondi dell'episodio abbiamo una risposta al misterioso atteggiamento di Kate: una gravidanza.

Randall e Beth, invece, sono alle prese con Deja e i suoi problemi. La ragazza fatica sempre di più a creare un legame con la sua nuova famiglia, in modo particolare con Randall. E mentre Beth riesce a parlarle e a convincerla anche ad aprirsi (la giovane arriva anche a spiegarle perché non voglia curare la sua igiene personale), Randall, nonostante il suo grande impegno, non riesce a far funzionare le cose. C'è qualcosa che porta la giovane Deja a non trovare riparo e sicurezza nell'affetto di Randall, ma più chiaramente nella figura adulta maschile.

Più conosciamo questi personaggi e più ci addentriamo nei loro drammi personali, più comprendiamo i motivi delle loro azioni. E come logica conseguenza, tutto questo fa venire a galla anche i loro difetti. "Still There" è un episodio che si prende la briga di portare allo stremo i suoi personaggi, conducendoli verso l'abisso senza fargli scorgere neanche un minimo di luce (anche se noi spettatori sappiamo benissimo che, a breve, il rapporto tra Randall e Deja cambierà, così come sappiamo che Kevin avrà il coraggio di parlare di suo padre una volta per tutte in modo da riuscire a scardinare ogni suo tormento). Ancora una volta, la semplicità e l'eleganza con il quale tutto è orchestrato - spesso da un montaggio molto incisivo - sembrano essere gli elementi che danno più energia a This Is Us, anche in episodi che come questo fungono da ponte per qualcosa che deve ancora arrivare. 

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