Thelma, la recensione: June Squibb si trasforma nel Tom Cruise di Mission: Impossibile
La recensione di Thelma, il film di Josh Margolin con June Squibb al cinema dal 18 settembre
Diciamo che Phylicia Rashad reagisce peggio in The Beekeeper (2024). Truffe ai danni di anziani: il personaggio di Rashad di nome Eloise Parker (sta sulla settantina portati bene) perde oltre 2 milioni di dollari all'inizio di quel buffo revenge movie per interposta persona dove Jason Statham fa l'apicoltore per mascherare un passato da supersoldato scelto. Alla signora Eloise la chiamano, la truffano, la spingono a effettuare un bonifico al computer.
Che film è Thelma? Classica avventura edificante e ottimista con l'anziano collerico e ribelle al centro del racconto. Ne stiamo vedendo sempre di più, da Michael Caine che scappa dall'ospizio per commemorare il suo passato da soldato della II Guerra mondiale dentro l'adorabile Fuga in Normandia (2023) fino al dittico sulle amiche del libro Book Club (2018-2023) con lo scatenato trio Diane Keaton, Candice Bergen, Mary Steenburgen. Riuscirà June Squibb a ottenere la seconda nomination Oscar della carriera a più di dieci anni di distanza da Nebraska (2013) di Alexander Payne? Al momento non ci crediamo, ma l'opera prima di Margolin è andata bene al Sundance 2024 per cui probabilmente sentiremo ancora parlare di questo giovane regista, ispirato per il film dalla sua vera nonna. Anzi, occhio ai titoli di coda perché l'originale potrebbe fare capolino.