The Wonder Years 1x01 "Pilot": la recensione
Il pilot di The Wonder Years è uno dei più interessanti di questa stagione TV, con il potenziale di diventare una serie di grande spessore
The Wonder Years, il nuovo show della ABC, è il rifacimento dell'omonima, pluripremiata dramedy andata in onda per 6 stagioni, tra il 1988 ed il 19893, che raccontava i tormenti della crescita di Kevin Arnold (Fred Savage) e proprio come lo show a cui si ispira è caratterizzato dalla onnipresente voce narrante del protagonista, che ne segna i momenti più importanti della vita, spiegandone i sentimenti, le paure ed in generale gli ostacoli del divenire adulti.
Il pilot di The Wonder Years debutta infatti introducendo il suo protagonista, il dodicenne Dean Williams, interpretato da Elisha "EJ" Williams, accompagnato dalla voce narrante di Don Cheadle, ma l'ambientazione resta la stessa, l'America degli anni Sessanta, quella cioè di Martin Luther King Jr., del Vietnam e delle Pantere Nere, la rivoluzionaria organizzazione il cui obiettivo era quello di combattere contro la discriminazione razziale.
Il pilot di The Wonder Years si apre infatti descrivendo una realtà in cui il protagonista racconta di essersi appena sentito fare dai genitori quello che viene tradizionalmente definito come "il discorso", un rito di passaggio per tutte le famiglie afroamericane, in cui padri e madri insegnano ai figli come reagire e comportarsi di fronte alla polizia in caso di fermo, caratterizzato da un'elezione presidenziale particolarmente divisiva e da una pandemia di influenza.
Nonostante l'abitudine della moderna televisione di fare riscritture di qualsiasi show cominci a pesare su un pubblico che chiede a gran voce prodotti nuovi, la serie sviluppata da Saladin K. Patterson è forse uno degli esempi migliori di reboot che abbiamo visto negli ultimi tempi, per la sua capacità di usare una formula di successo ed applicarla ad un contesto completamente diverso da quello a cui si era abituati, aprendo le porte ad un prodotto potenzialmente molto interessante, in grado di analizzare con la stessa arguta profondità nuovi temi, senza perdere di vista l'obiettivo di far sorridere.
Da questo punto di vista il pilot di The Wonder Years, che pecca forse in alcuni punti di un eccesso di ingenuità, offre diversi spunti di riflessione e risate, queste ultime soprattutto grazie al personaggio di Bill, il capofamiglia dei Williams, interpretato da Dulé Hill, con i suoi divertenti "stiamo calmi" o i comportamenti un po' sopra le righe, come quando durante una partita si mette in competizione con l'allenatore del figlio, il Coach Long (Allen Maldonado). Nell'apparente quiete di questa famiglia medio-borghese c'è la storia pronta ad eruttare: il dramma di un figlio al fronte in Vietnam, le sommosse sociali, l'uccisione di Martin Luther King Jr. e tutto ciò che comportava essere un afroamericano nell'America degli anni Sessanta in uno stato del sud.
Non siamo in grado di prevedere se The Wonder Years manterrà le sue ottime premesse, se sceglierà di affrontare in profondità alcuni scomodi argomenti che dividono tutt'oggi la società statunitense o prenderà una strada più leggera, sicuramente però il pilot di questo show si è dimostrato uno dei più interessanti di questa nuova stagione televisiva, con il potenziale di diventare una serie di grande spessore.
https://www.youtube.com/watch?v=g6YpXU-ro-4
La 1^ stagione di The Wonder Years va in onda negli Stati Uniti ogni mercoledì su ABC, mentre in Italia è ancora inedita.