The Weekend Away, la recensione
L'avventura di due amiche in Croazia diventa un thriller che annacqua le idee di paura da turista di Hostel in un film alla fine più che innocuo
Quanto a lungo è possibile nascondere la propria insipienza?
Due donne, due amiche che la vita si suppone abbia iniziato a dividere, la prima con un marito e un figlio appena nato, la seconda con una separazione e molta voglia di rimettersi nel giro degli appuntamenti, della vita notturna e del divertimento si incontrano in Croazia per un weekend proprio tutto matto matto. Una, Christina Wolfe, è caratterizzata subito da trucco e abbigliamento aggressivo e pieno di fiducia in sé, vuole piacere, vuole divertirsi; l’altra Leighton Meester (dritta da Gossip Girl) è invece la neo mamma dimessa che ha deposto tutte le armi. La prima trascina la seconda in una serata di follie di cui non vediamo nulla se non il risveglio la mattina dopo, senza memoria e da sola della neomamma. Cosa ne è stato dell’amica, che è successo e come fare a ritrovarla è il punto del film.
Un secondo finale, non più in Croazia, cercherà di inserire una lettura che un film serio e ben fatto sarebbe riuscito a fare all’interno della storia, e non in una coda a parte.
C’è solo da sperare che Netflix almeno l’abbia pagato poco…