The Walking Dead 7x14, "The Other Side": la recensione
Ecco la nostra recensione del quattordicesimo episodio della settima stagione di The Walking Dead, intitolato "The Other Side"
Contemporaneamente con l'arrivo dei Salvatori vediamo Rosita e Sasha in fuga da Hilltop con lo scopo di far fuori Negan con un fucile di precisione da un palazzo adiacente al Santuario. Dopo che Jesus spiega a Sasha di non essere d'accordo con la sua decisione, le due sono costrette ad andarsene senza proferire parola a Maggie. Ma ad occuparsi di lei ci sarà Enid, ormai un'amica fidata che progressivamente sta prendendo la sua posizione tra i personaggi principali della serie. Ciò che succede lungo il percorso di Rosita e Sasha non racconta nulla di nuovo; inizialmente la prima si dimostra fredda nei confronti dell'altra e successivamente, come una sceneggiatura standard insegna, c'è il momento delle rivelazioni. Ovviamente l'oggetto principale del loro dialogo è Abraham, un confronto piuttosto atteso tra le due che ha tolto un po' di quel cerone sul viso sempre imbronciato di Rosita. Quest'ultima si apre come non aveva mai fatto prima d'ora e sorprendentemente esce un lato del suo carattere che il pubblico non aveva ancora avuto modo di conoscere. Rosita ha dei rimpianti e sente di aver sbagliato a non essere felice quando lo era anche Abraham, un discorso piuttosto coerente e che torna con quanto visto fino ad ora. Ma una scena del genere avrebbe dovuto far parte di un insieme di momenti così, purtroppo però in un episodio da 45 minuti come questo, sono solo un paio i momenti che ricorderemo e che reggono l'intera struttura. Proprio per questo motivo "The Other Side" avrebbe dovuto e potuto raccontarci molto di più e la sensazione è che dopo la scioccante season premiere gli autori abbiano scelto di prendersi tutta la calma del mondo per arrivare all'epilogo di questa storyline.
Nel finale scopriamo ciò che è realmente Eugene, un debole che ha sfruttato la situazione e che per assurdo dimostra meno interesse a ribellarsi rispetto ad un personaggio come Dwight. Sullo stesso piano di codardia troviamo anche Gregory che senza pudore arriva a minacciare Jesus, personaggio che in questo episodio confida a Maggie un po' del suo passato. A seguito dell'atto di tradimento di Eugene, vediamo l'atto di coraggio di Sasha che, inspiegabilmente a quanto raccontato fino ad ora, sceglie di intraprendere la strada per la vendetta in solitaria. Questa scelta, che per noi è quasi immotivata, serve sicuramente a rafforzare un personaggio che nelle ultime stagioni ha perso un po' di quel carisma intravisto all'inizio; ma questa decisione "sfrontata" è l'ennesima che non porterà a nulla di buono. La cosa più assurda è che dopo tutto quello che hanno passato, i sopravvissuti di Alexandria continuano imperterriti a commettere gli stessi errori. A conti fatti è uno strano episodio per essere chiamato "trampolino di lancio" per l'ultimo atto, che a rigor di logica inizierà la prossima settimana con il penultimo episodio. Fortunatamente la sagoma diPer confrontarvi con altri appassionati della serie, vi segnaliamo la pagina Facebook The Walking Dead Italia.