The Walking Dead 6x15, "East": la recensione

Ecco la nostra recensione del quindicesimo episodio della sesta stagione di The Walking Dead, intitolato "East"

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Ennesimo episodio di transizione ma allo stesso tempo ennesimo passo da parte di The Walking Dead verso la preparazione di un viaggio che vede come percorso quello di una strada incerta e preoccupante, di un futuro assai rischioso che sta bussando già da un po'. Lo si evince soprattutto dalla troppa sicurezza di Rick e dagli errori, a nostro parere "giustificati", che ognuno dei protagonisti continua a fare a causa del proprio orgoglio e dei rimorsi, ma anche per colpa di quelle inevitabili crisi di personalità. Gli eroi si muovono un'altra volta fuori dalle mura di Alexandria, situazione che ultimamente si sta un po' ripetendo. Si tratta sicuramente di una scelta parecchio ridondante, ma questa volta, pur essendo questo un episodio dal ritmo pacato, gli eventi mettono realmente a rischio figure chiave all'interno della serie.

Carol lascia Alexandria e sotto le note di Johnny Cash si apre "East": "tutto è finito" canta "The Man in Black", e mentre la quotidianità prosegue scandita dal tempo, quel fastidio nello stomaco da parte di chi guarda è più che presente. Sarà perché Negan fa paura, sarà perché qualcuno forse conosce gli eventi futuri a causa dei fumetti, ma nonostante questo, per quanto la serie abbia i suoi problemi quel briciolo di tensione fa il giusto corso e ingrana prepotentemente. Durante la straordinaria canzone, Maggie e Glenn si godono la pace sotto la doccia, anche se lei mostra preoccupazioni riguardo un possibile attacco da parte dei sopravvissuti. Carl inquieto si ritrova ad osservare una pistola con una mazza da baseball spinata e la gelosia di Rosita divora lo schermo. Tutto poi cambia, quella calma apparente svanisce in un secondo, dal momento in cui Daryl decide di lasciarsi convincere dalla sua foga di vendetta che bussa pesante. E ogni cosa si complica ancor di più nell'istante in cui Rick e Morgan decidono di andare alla ricerca di Carol.

Quest'ultima si dirige appunto verso est e dimostra come al solito di saperci fare, chiaramente non avrebbe mai osato mettere in pericolo la sua stessa vita se non fosse stata realmente sicura di come mettere una pistola nascosta sotto la giacca senza farsi beccare. Imbroglia e gioca impersonando una donna indifesa, sensibile e fragile, gioca fondamentalmente con se stessa, la se stessa di tanti anni prima. La donna che si faceva comandare a bacchetta, e che non osava proferire parola se non lontano da chi le incuteva terrore, è ora più sveglia che mai. Ora è lei stessa fatta di quella paura, l'ha così bene incorporata nel suo essere che sembra essere pronta a tutto.

Durante il viaggio di Rick e Morgan, questi due hanno finalmente modo di mettere a confronto il loro credo, un'altra volta. Ora però gli autori hanno deciso di far raccontare ai personaggi eventi sostanziosi che i telespettatori hanno vissuto parecchi episodi addietro. Anche Rick, fino a prova contraria protagonista indiscusso della serie, scopre realmente cosa è successo con il Wolf durante l'attacco da parte del gruppo. Ogni vita è preziosa e non c'è storia più importante di quella che decide di raccontare Morgan per convincere Rick a credere una volta per tutte alla sua filosofia. Detto questo il loro percorso si divide, nuovamente, perché Morgan lascerà tornare a casa Rick per intraprendere da solo la strada alla ricerca di Carol.

D'altro canto le cose non vanno bene neanche per Michonne, Glenn e Rosita, il trio decide infatti di seguire Daryl e di convincerlo a tornare a casa. La testardaggine è sicuramente il suo forte visto che non si lascia far prendere dalle loro parole. Rosita però decide di seguirlo nell'impresa di trovare Dwight per vendicarsi una volta per tutte. Che sia per una sorta di sconfitta personale o che sia per una rabbia nascosta, questo evento non porterà loro di certo cose buone visto che il gruppo di Dwight riuscirà a circuirli e trarre ognuno di loro in trappola, anche Michonne e Glenn, usati come esca. L'episodio si conclude con un doppio cliffhanger: il taglio di capelli di Maggie, anzi no, il forte dolore alla pancia dopo il nuovo taglio di capelli e Daryl che viene colpito (molto probabilmente ad una spalla). Il sangue schizza sulla telecamera e Dwight dice a Daryl che tutto andrà bene. Andrà realmente così?

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