The Walking Dead 11x11 "Rogue Element": la recensione

Rogue Element, la dodicesima puntata della stagione 11 di The Walking Dead, dà spazio al lato oscuro del Commonwealth concentrandosi sulla storia di Eugene (Josh McDermitt) che va alla ricerca di Stephanie (Chelle Ramos) dopo la misteriosa scomparsa della donna che ama. La regia di Michael Cudlitz delinea un capitolo molto particolare all'interno del mondo dello show, assumendo caratteristiche tipiche dei thriller e dei film noir.
L'episodio segue inoltre in parallelo la storia di Connie (Lauren Ridloff) che cerca di scoprire cosa è accauto a Tyler Davis (Cameron Roberts), che aveva osato ribellarsi alla leadership pubblicamente; e quella di Carol (Melissa McBride) che collabora con Lance Hornsby (Josh Hamilton) per poter aiutare Ezekiel (Khary Payton) a diminuire i tempi di attesa per l'operazione che potrebbe salvargli la vita.

L'episodio Rogue Element propone un'atmosfera da thriller

Rogue Element, in poco meno di un'ora, riesce a creare un'atmosfera molto particolare in cui la ricerca della verità viene compiuta con un'indagine che, seppur stereotipata, risulta piuttosto credibile. A far superare anche i momenti meno realistici è la scelta di avere Eugene come protagonista, da tempo un personaggio la cui razionalità lo rende un outsider dalle reazioni spesso imprevedibili e comprensibili anche quando portate all'estremo.
Le rivelazioni che emergono durante la ricerca di Stephanie portano in primo piano le ombre del Commonwealth al centro anche delle ricerche di Connie e tutti gli indizi che i due protagonisti individuano nell'apparentemente idilliaca comunità permettono di far capire agli spettatori la complessità della struttura che contraddistingue le gerarchie sociali e gli obiettivi di Hornsby e Pamela Milton.
Il racconto di quanto accaduto a Eugene, convinto di avere accanto una persona che lo amava e l'opportunità di essere felice, diventa così un riflesso di quella che sembra essere la realtà della vita nel Commonwealth, dove la pace e la tranquillità potrebbero avere un prezzo mantenuto, per ora, segreto.

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Il lato oscuro del Commonwealth emerge

The Walking Dead ricorda poi in modo naturale ed efficace quanto siano profondi e onesti i legami che si sono formati tra i sopravvissuti che hanno lottato per trovare un po' di pace e tranquillità, come accaduto a Eugene e Rosita, che rappresenta un punto fermo nella vita dell'amico nonostante le tante difficoltà, o tra il personaggio di Josh McDermitt e Princess, riuscita a entrare rapidamente in sintonia con il gruppo che ha incontrato.
Lo stesso accade con la partnership tra Connie e Kelly che cercano di capire la reale portata della resistenza e il modo in cui il Commonwealth cerca di gestire il problema esistente tra le propria fila. La parte della storia dedicata alla reporter, inoltre, propone i primi segnali che Mercer (Michael James Shaw) potrebbe non essere totalmente d'accordo con la gestione della comunità e non è esclusa una sua futura collaborazione per esporre i crimini compiuti nell'ombra.
Rogue Element è un episodio che getta delle basi interessanti per il futuro dell'ultima stagione di The Walking Dead e il cliffhanger proposto negli ultimi minuti risulta un ottimo punto di partenza per proseguire nello sviluppo del secondo atto del capitolo finale della serie.