The Twilight Zone 1x07 "Not All Men": la recensione
La recensione del settimo episodio di The Twilight Zone, con Taissa Farmiga come protagonista
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Taissa Farmiga interpreta Annie, una giovane appena entrata in un'azienda. Una sera un suo collega più grande di nome Dylan le chiede di uscire, e lei accetta. L'occasione è data, tra le altre cose, da una pioggia di meteoriti. Alcuni di questi precipitano nella cittadina, vengono raccolti, probabilmente contaminano la rete idrica locale. Gli effetti sulla cittadinanza sono immediati: attacchi di rabbia crescenti e smisurati, atti di violenza incontrollata, completa perdita dell'autocontrollo. Tuttavia tutti questi effetti si manifestano solo nella popolazione maschile, e sembrano non risparmiare nessuno. Annie e sua sorella Martha (Rhea Seehorn) fuggono in un clima di panico e violenza crescente, circondate da una comunità di uomini che vuole fare loro del male.
Il tema è senza dubbio condivisibile, ma Not All Men manca di quello stile e intreccio che avrebbe dovuto supportare la vicenda. Questo episodio di The Twilight Zone, come altri ancora prima, si presenta come un palese racconto morale, e ci chiede di immaginare una profondità per dei caratteri che tuttavia viene immediatamente negata. È fantascienza che propone una tematica già digerita, già elaborata, che potrà incontrare l'entusiasmo di chi – giustamente – ne condivide il messaggio, ma non porta in dote nulla di nuovo. E manca di quella spinta provocatoria che le permetterebbe di grattare sotto la superficie.