On the Road, la recensione
On the Road, la reinterpretazione a fumetti del celebre romanzo di Jack Kerouac, è stata raccolta in un volume Disney Limited Deluxe Edition...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Questo allargamento di orizzonti raggiunge un nuovo confine con On the Road, rivisitazione di Sulla Strada di Jack Kerouac, romanzo portabandiera della beat generation negli anni '50. I protagonisti della storia originale vivevano un viaggio caratterizzato da libertà sessuale, droghe e altri elementi difficilmente replicabili in un fumetto Disney. Appena annunciata la storia, il timore principale era di trovare una versione all'acqua di rose del celebre racconto, ma una volta terminata la lettura questa sensazione è del tutto scomparsa. Il motivo è presto spiegato: come hanno raccontato i due autori nello showcase a Lucca Comics 2015, l'operazione è iniziata mettendo al centro del racconto i due fattori principali del libro di Kerouac, il viaggio e l'amicizia.
L'equilibrio trovato da Fausto Vitaliano nella narrazione è preciso, era un'impresa coniugare questi universi narrativi così differenti, eppure in questo fumetto si trovano gli elementi del canone disneyano e si respirano le atmosfere del romanzo di Kerouac. Inoltre sorprende il messaggio finale, perfetto per entrambi gli universi narrativi, in cui Topolino capisce come vuole condurre la propria vita, ignorando le imposizioni della società per esprimere appieno la sua vera identità. L'unico appunto che si può fare alla sceneggiatura è qualche passaggio troppo rapido e una risoluzione forse sbrigativa, entrambi limiti probabilmente legati alle esigenze di spazio del settimanale su cui la storia è stata pubblicata in origine.