The Path 3x05, "Pageantry": la recensione

La nostra recensione del quinto episodio della terza stagione di The Path

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Il quinto episodio della terza stagione di The Path, “Pageantry”, evidenzia alcuni punti deboli ricorrenti della serie: la ripetitività dei conflitti e del loro sviluppo e il ricorso eccessivo a svolte troppo meccaniche per portare avanti la trama, soprattutto negli episodi in cui, sulla carta, succede molto, come questo.

Eddie e Cal sono in tour accompagnati da Vera, Mary con Forest e altri meyeristi. In giro per gli Stati Uniti organizzano incontri e “comizi” coi fedeli, durante i quali il compito di Cal è quello di introdurre Eddie, “scaldando” la folla. A Eddie questo “scaldare” non va a genio, perché vi vede quella tendenza all’esagerazione e all’idolatria che ha deciso di ridimensionare all’interno del movimento (a un certo punto, e non per la prima volta, Eddie usa addirittura la parola “fascist”).

Anche Sarah ha ultimamente diversi problemi con gli aspetti più aproblematici del culto, in particolare ora che ha iniziato a indagare più a fondo sulle pratiche oscure di Steve, dopo aver visto le immagini il filmino. Ciò la porta a comportamenti inediti all’interno del nucleo familiare: assistendo alle prove di una recita sulla nascita del meyerismo, in cui Summer interpreta Steve, Sarah decide improvvisamente di portare via la figlia e impedirle di partecipare, lasciando allibita sua madre, ideatrice e regista dello spettacolo. A inquietare Sarah è il modo acritico e celebrativo con cui viene raccontata il miracolo e l’ascensione di Steve, e nonostante le proteste di Gaby e di Hawk, che ricorda come la partecipazione alla recita sia un passaggio obbligato prima di “prendere i voti” a 16 anni, Sarah è irremovibile, perché, dice a tavola, non vuole che sua figlia sia plagiata da semplificazioni dannose e senza alcuna valutazione critica degli aspetti meno limpidi del movimento. In realtà cambierà idea poco dopo, soprattutto perché è la stessa Summer a dimostrarsi ben più consapevole di quanto sua madre immagini: è un’interessante infusione di fiducia nelle generazioni più giovani, più abituate alle controversie rispetto a quella dei genitori. Così Summer potrà essere Steve, come Hawk prima di lui (confermando quanto a dispetto dei proclami sulla democraticità, il meyerismo rimanga un fatto di classe e di sangue quando si tratta di mettere in posizione di primo piano sempre i membri della stessa famiglia).

La sezione più drammatica e anche, paradossalmente, meno coinvolgente perché telefonatissima, riguarda la trasferta e gli screzi tra Eddie e Cal, a cui si aggiunge un incontro piuttosto forzato tra Mary e suo padre. Ricordiamo che stiamo parlando di un uomo che ha fatto prostituire la figlia fin da bambina e l’ha indotta all’alcolismo e alle droghe: basterebbe anche molto meno affinché una figlia decida di non volere averci più nulla a che fare, eppure la perennemente imbronciata Mary si dimostra inspiegabilmente disposta a vederlo, in quella che dovrebbe essere la rappresentazione di un bisogno di rivalsa ma che nei fatti sembra solo l’ennesima occasione per sottolineare la debolezza psicologica della donna (tra l’altro nei confronti di un personaggio caratterizzato con una piattezza imbarazzante). La falsa presa di coscienza spirituale del padre, che in carcere avrebbe ceduto alla fede, pare persino, in qualche modo, fare un minimo di presa su Mary, che riuscirebbe comunque a uscire di scena degnamente, dicendogli che non lo vedrà mai più, se non finisse per dimenticarsi la borsa di Forest al diner dove si sono incontrati: un modo macchinoso e poco efficace di riportare in scena un cattivo, con tanto di distrazione ad hoc per dargli un motivo per tornare a importunare la figlia.

Non va troppo meglio nella costruzione del momento più drammatico della puntata e di questa prima parte della stagione. Dopo essere accolti da proteste di fondamentalisti di vario tipo durante alcune delle loro tappe, Eddie e il suo seguito si fermano in un motel, dove il leader viene avvicinato da uomo di una certa età, visibilmente turbato e depresso; dopo aver rifiutato l’aiuto di Cal, l’uomo torna l’indomani da Eddie, e con la scusa di una figlia “perduta” e bisognosa di aiuto lo attira nella sua catapecchia isolata. L’uomo si rivelerà uno squilibrato in cerca di vendetta per la figlia, plagiata e indotta al suicidio da un uomo appartenente ad una setta. Purtroppo nel momento in cui Eddie viene avvelenato e poi sotterrato vivo dall’uomo, immaginiamo già che Cal, che si è per l’appunto insospettito e messo alla guida poco dopo, si accorgerà del furgone parcheggiato sul ciglio della strada, arriverà alla casa, neutralizzerà il vecchio e salverà Eddie; e così avviene. Le motivazioni del gesto di Cal sono comunque volutamente lasciate ambigue, tanto che la scena indugia su lunghi momenti di dubbio che sembrano attraversarlo prima di decidersi a tirare fuori il rivale dalla bara di legno in cui è stato chiuso.

D’altra parte l’uscita di scena fortuita di Eddie gli semplificherebbe la vita, come gli fa notare Mary, ma Cal sottolinea che salvandolo si è guadagnato la stima e il favore di Eddie. Difficile dire se il tutto sia frutto di mero calcolo o anche, per una volta, di un barlume di umanità, anche perché più i personaggi di Cal e Mary vengono rappresentati come freddi manipolatori, più rischiano di risultare schematici e distanti. In ogni caso è vero che Cal ottiene quello che vuole, cioè la leadership del tour, mentre un traumatizzato Eddie capisce che è meglio tornare a casa dalla famiglia il prima possibile, giusto in tempo per la recita di Summer. Proprio la recita dà a Sarah la chiave per una nuova scoperta: i versi di una delle canzoni si rivelano indizi fisici per trovare l’ingresso di una caverna sotterranea nel bosco, la stessa dove è stato girato il film e dove Sarah trova dei misteriosi quaderni.

La sottotrama di Lilith appare ancora troppo sconnessa per essere d'interesse, e questo episodio aggiunge qualcosa solo alla crescente affezione di Vera per Eddie, che la porterà probabilmente in conflitto con la dispotica madre. Ma ora che Cal è provvisoriamente al comando ci aspettiamo nuovi sviluppi su tutti i fronti, con la sola certezza che per Eddie si metterà male.

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