The Path 3x05, "Pageantry": la recensione
La nostra recensione del quinto episodio della terza stagione di The Path
Eddie e Cal sono in tour accompagnati da Vera, Mary con Forest e altri meyeristi. In giro per gli Stati Uniti organizzano incontri e “comizi” coi fedeli, durante i quali il compito di Cal è quello di introdurre Eddie, “scaldando” la folla. A Eddie questo “scaldare” non va a genio, perché vi vede quella tendenza all’esagerazione e all’idolatria che ha deciso di ridimensionare all’interno del movimento (a un certo punto, e non per la prima volta, Eddie usa addirittura la parola “fascist”).
La sezione più drammatica e anche, paradossalmente, meno coinvolgente perché telefonatissima, riguarda la trasferta e gli screzi tra Eddie e Cal, a cui si aggiunge un incontro piuttosto forzato tra Mary e suo padre. Ricordiamo che stiamo parlando di un uomo che ha fatto prostituire la figlia fin da bambina e l’ha indotta all’alcolismo e alle droghe: basterebbe anche molto meno affinché una figlia decida di non volere averci più nulla a che fare, eppure la perennemente imbronciata Mary si dimostra inspiegabilmente disposta a vederlo, in quella che dovrebbe essere la rappresentazione di un bisogno di rivalsa ma che nei fatti sembra solo l’ennesima occasione per sottolineare la debolezza psicologica della donna (tra l’altro nei confronti di un personaggio caratterizzato con una piattezza imbarazzante). La falsa presa di coscienza spirituale del padre, che in carcere avrebbe ceduto alla fede, pare persino, in qualche modo, fare un minimo di presa su Mary, che riuscirebbe comunque a uscire di scena degnamente, dicendogli che non lo vedrà mai più, se non finisse per dimenticarsi la borsa di Forest al diner dove si sono incontrati: un modo macchinoso e poco efficace di riportare in scena un cattivo, con tanto di distrazione ad hoc per dargli un motivo per tornare a importunare la figlia.
D’altra parte l’uscita di scena fortuita di Eddie gli semplificherebbe la vita, come gli fa notare Mary, ma Cal sottolinea che salvandolo si è guadagnato la stima e il favore di Eddie. Difficile dire se il tutto sia frutto di mero calcolo o anche, per una volta, di un barlume di umanità, anche perché più i personaggi di Cal e Mary vengono rappresentati come freddi manipolatori, più rischiano di risultare schematici e distanti. In ogni caso è vero che Cal ottiene quello che vuole, cioè la leadership del tour, mentre un traumatizzato Eddie capisce che è meglio tornare a casa dalla famiglia il prima possibile, giusto in tempo per la recita di Summer. Proprio la recita dà a Sarah la chiave per una nuova scoperta: i versi di una delle canzoni si rivelano indizi fisici per trovare l’ingresso di una caverna sotterranea nel bosco, la stessa dove è stato girato il film e dove Sarah trova dei misteriosi quaderni.
La sottotrama di Lilith appare ancora troppo sconnessa per essere d'interesse, e questo episodio aggiunge qualcosa solo alla crescente affezione di Vera per Eddie, che la porterà probabilmente in conflitto con la dispotica madre. Ma ora che Cal è provvisoriamente al comando ci aspettiamo nuovi sviluppi su tutti i fronti, con la sola certezza che per Eddie si metterà male.