The Night Of 1x02, "Subtle Beast": la recensione
Nel suo secondo episodio, The Night Of conferma i propri punti di forza, a partire da una regia impeccabile nel sottolinearne l'angoscia sotterranea
La besta subdola in questione è il detective Dennis Box, dedito al suo lavoro con zelo di certo ammirevole. Ma un bravo poliziotto che sa fare il suo mestiere sa che ciascuno ha un vizio che lo farà cadere, cantava De Gregori, e Box non fa eccezione. Naz è un'incognita, un lenzuolo immacolato, un ragazzo modello senza l'ombra di un vizio; le prove lo inchiodano, ma nella mente del detective lavora incessantemente il tarlo del dubbio. L'unico punto debole a cui Box possa appigliarsi è, quindi, l'origine più autentica di quell'aspetto indifeso e gentile: la famiglia. I suoi tentativi di usare l'ingenuità di Naz a proprio favore si rivelano, per il moemento, inefficaci: il giovane è già stato istruito a dovere dall'avvocato John Stone, che lo ha immediatamente disilluso circa il potere della verità. E in un mondo in cui la verità diventa il peggior nemico, un uomo onesto non può far altro che chiudersi in silenzio. Così fa Naz, in attesa che qualche miracolo lo salvi dall'incubo in cui è precipitato.
Ancora una volta, i meriti di The Night Of non si misurano tanto nel cosa quanto nel come: se la storia, di per sé, potrebbe essere accostata a molti esempi analoghi già visti in tv, è la scrittura raffinata a conferire alla serie una solidità inedita. L'esposizione viaggia lontano dal binario della didascalia, lo spettatore viene condotto per mano a scoprire i personaggi. Una serie che mostra piuttosto che spiegare, coadiuvata da un comparto attoriale di eccelsa validità. Riz Ahmed riesce, nel poco spazio di manovra consentito dalla situazione in cui Naz si trova bloccato, a impressionare lo spettatore con una miscela di terrore e durezza. Abbiamo di fronte un ragazzo terrorizzato, ma qualche sporadico lampo nei suoi occhi profondi potrebbe insinuare il dubbio anche nel pubblico. Tra innocenza e colpevolezza passa un filo sottile, sul quale Ahmed sta costruendo una performance memorabile.