The Muppets 1x06, "Ex-Factor": la recensione

La nostra recensione del sesto episodio della prima stagione di The Muppets, intitolato "EX-Factor"

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Il sesto episodio di The Muppets si intitola Ex-Factor, non come riferimento al talent show, ma come fattore ex ovviamente. Ex come Kermit e Piggy, ovviamente. Perché in questo episodio viene dato finalmente un po’ di spazio a Denise, la nuova fidanzata di Kermit, nonché collega della sezione marketing. Anche se il personaggio è tutt’altro che approfondito e rimane caratterizzato solo come l’opposto di Piggy: Denise è bruna dove Piggy è bionda, è dolce e gentile dove l’altra è egocentrica e lunatica, è nerd (con tanto di occhiali) dove l’altra è vamp.

Proprio il compleanno di Denise è l’evento attorno a cui ruota l’inettitudine di Kermit, che sarà costretto a chiedere aiuto per un regalo a cui non ha minimamente pensato. Abbiamo visto che Kermit è un personaggio piuttosto pavido ma manipolatore, a tratti persino un po’ gretto, e la sua scarsa inclinazione all’empatia e alla comprensione sono qui confermate dall’incapacità di leggere tra le righe il “non detto” della neo-fidanzata: come direbbe il lady translator di Yolanda, “non voglio regali” significa chiaramente che ne vuole eccome, e allora Kermit si deve ingegnare in fretta e furia per rimediare. Dopo aver testato gli impresentabili consigli della crew, compreso un improbabile tentativo di handmade gift presso il corso di pittura su oggetti di Scooter, Kermit sarà costretto a rivolgersi a Piggy in cerca di aiuto; e Piggy, a modo suo, lo aiuterà, trovando il regalo perfetto ma lasciando una sua inconfondibile firma per Kermit.

Ex-factor ha diversi lati positivi, su tutti il dare a Piggy qualcosa da fare che non sia impazzire di invidia

Finalmente a Piggy vengono donate le giuste note di colore in grado di sfumare le peculiarità del suo carattere: pur facendola rimanere fedele al personaggio della diva capricciosa e piena di difetti, pian piano si fa strada una personalità più sfaccettata, e follie meno esasperate. In questo caso, la sua (piccola) vendetta per una volta non è rovesciata sulla rivale femminile di turno, ma è tutta per Kermit, interamente all’interno della rottura che deve essere almeno in parte irrisolta: in fondo sono stati insieme per decenni!

Nella stessa direzione va la scelta di far interagire la guest star dell’episodio, Kristin Chenoweth (The West Wing, Glee) con altri personaggi, in questo caso gli Electric Mayhem, la resident band di Up Late With Miss Piggy, anziché con la star. L’assenza di un ennesimo showdown tra primedonne giova all’episodio, e anzi si suggerisce che Piggy e Kristin, pur come al solito competitive, siano quasi buone amiche. Così, mentre Piggy è impegnata a risolvere il problema di Kermit, Kristin Chenowet accetta di cantare all’anniversario di matrimonio dei genitori di Floyd, senza immaginare che ciò comporta un viaggio sgangherato attraverso il deserto sul furgone della band. Chenoweth e gli Electric Mayhem insieme funzionano, anche se finisce tutto in un nulla di fatto: lo spunto dell’anniversario cade nel vuoto, con la scusa dei litigi che scoppiano tra i membri della band e per cui viene incolpata Kristin. Il problema della chiusura delle gag secondarie rimane un punto debole della serie, spesso troppo frettolose e sospese, senza che alcuna conseguenza ricada poi sul resto.

Nel complesso comunque Ex-factor ha diversi lati positivi, su tutti il dare a Piggy qualcosa da fare che non sia impazzire di invidia, ma anche alcune battute di Deadly, di Yolanda e dei Mayhem. Magari al prossimo giro anche alla personalità di Denise sarà concessa un po’ di profondità.

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