The Morning Show 2x06 "Una persona privata": la recensione

Nella puntata in cui sparisce Alex dal Morning Show Bradley affronta un problema che per altri potrebbe essere un vantaggio

Critico e giornalista cinematografico


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The Morning Show 2x06 "Una persona privata": la recensione

La prima cosa che scopriamo è che la moderazione del dibattito democratico, la cui organizzazione aveva animato gli episodi precedenti e che alla fine è andata a Bradley, è stata un successo e altri dibattiti sono davanti a lei. È parte della crescita professionale di Bradley, una conquista che questa puntata mette a repentaglio e che quindi deve essere grossa e importante perché lei, e noi, ci possiamo tenere a sufficienza.

L’evento che mette tutto a repentaglio è la rivelazione della storia d’amore omosessuale tra Bradley e Laura (proprio nel momento in cui lei aveva sostituito Alex alla conduzione), un evento le cui implicazioni servono sia la trama più basilare (il conflitto tra Bradley e la sua carriera in pericolo) che quella più profonda.

Bradley viene da una famiglia di provincia che non accetta questa rivelazione, e lei lo sa, ragione per la quale non l’ha mai dichiarato. Ma dall’altra parte è anche qualcosa che, come già gli aveva detto Laura, ad oggi non è più uno svantaggio, ma anzi una caratteristica che può aiutare in un posto di lavoro come il Morning Show che diventa un boomerang nel momento in cui arriva senza il suo consenso. È la differenza tra coming out e outing, dichiarare la propria omosessualità e non vederla dichiarata pubblicamente senza il proprio consenso.

Lo spiegherà Bradley stessa alla fine dell’episodio, marcando un altro dei molti tasselli del racconto contemporaneo dell’inclusività che The Morning Show mette in scena. Dopo le molestie, i problemi di inclusività razziale, ora anche quelli riguardo gli orientamenti sessuali.

morning show laura bradley

La ragione dell’outing è tutta in Cory, lui ha preso la decisione di dare in pasto a The Vault (testata scandalistica) questa rivelazione così che non pubblicassero gli exposé sulla defunta in causa con il canale. Un atto umanitario che causa però un’altra vittima perché Bradley sembra non poter assolutamente reggere la pressione di questa rivelazione e le conseguenze sulla sua vita famigliare.

Intanto non si trova Alex, stava male nell’episodio scorso, aveva scoperto il tono del libro scandalistico sulle vicende del Morning Show che sta per uscire e aveva avuto conferma che sarebbe stato tutto sul rapporto tra lei e Mitch, è scomparsa. Non si trova più e l’insopportabile Chip viene malmenato da tutte le parti. Rimproverato sul lavoro perché l’unica cosa che è stato assunto per fare è gestire Alex e non si trova, poi a casa di Alex si scontra con la segretaria di lei che non vuole rivelargli dove sia andata finendo per rispondere malamente alla sua insistenza. I bookmaker inglesi danno come più probabile localizzazione nel prossimo episodio l’Italia, da Mitch.

morning show daniel

Se c’è una cosa però che questa puntata di transizione chiarisce è quanto la serie funzioni meno nelle sue dinamiche convenzionali. I problemi familiari di Bradley, il fratello che la viene a trovare e i timori del giudizio di provincia, abbassano il racconto perché sono gestite senza gran personalità. È altrove che The Morning Show la sua personalità la trova, è quando ad esempio Daniel Henderson, intervistando in diretta uno dei giornalisti della rete UBA, uno che presenta un libro di storie di inclusione, di colpo decide di metterlo in imbarazzo, rinfacciandogli posizioni ed esponendo dichiarazioni imbarazzanti del suo passato.

È un altro esempio di come il rapporto tra vero e falso davanti all’obiettivo sia il cuore della storia. Cosa accade quando la verità viene trasmessa o raccontata o ancora pubblicata online (da una testata scandalistica o da un video girato per strada), in un’epoca in cui l’opinione pubblica è più forte ed evidente che mai?

Le rivelazioni fanno finire carriere, sono armi o incidenti fatali, ma quando Daniel fa notare a qualcuno le sue passate affermazioni omofobe in diretta e queste non aiutano la causa della promozione della piattaforma streaming UBA+, è lui a farne le spese e non la persona le cui parole ha esposto. Sembra che ancora le regole non siano uguali per tutti.

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