The Idea Of You, la recensione
Ha una base molto risibile e molto banale The Idea Of You ma Anne Hathaway crea quasi da sola un melodramma reale e sentimentalmente onesto
La recensione di The Idea Of You, il film con Anne Hathaway in uscita su Prime Video il 2 maggio
The Idea Of You è quello che ci si può aspettare: la storia impossibile e consolatoria di una MILF di 40 anni con figlia adolescente che, con la scusa meno credibile possibile, finisce nella roulotte del cantante della boyband di cui la figlia è fan (pensava fosse una toilette!). Così lo conosce e si realizza la fantasia di diverse donne oggi 40enni ma adolescenti negli anni d’oro delle boy band (i ‘90), cioè finire con uno di loro. Con l’aggiunta della differenza d’età che fa sì che la società osteggi un amore evidentemente sincero. Le convenzioni sul mondo femminile ci sono tutte: dall’arte per svelare un mondo interiore, al poter essere in grado di rimorchiare maschi che le figlie possono solo sognare, fino alla turgida soddisfazione sessuale trovata dopo un corteggiamento lunghissimo.
Quando la storia tra i due esce fuori i social e i commenti delle persone intorno alla donna e alla figlia, distruggono le loro vite, e rendono impossibile vivere serenamente quest’amore con grande differenza di età. Ed è incredibile a dirsi ma è stata così concreta, sincera e brava Anne Hathaway in tutte le scene di relazione, quelle in cui deve recitare il desiderio, l’amore e la felicità di sentire di appartenere a qualcuno, che poi, quando il film arriva alla sua parte meno plausibile in assoluto, quella delle promesse d’amore e del tempo che sembra minacciare l’unione, è ormai una storia folle a livello logico ma totalmente credibile a livello emotivo. Personaggi, situazioni e snodi possono anche essere risibili, ma i sentimenti che The Idea Of You mette in campo suonano veri. E questa in fondo è l’unica cosa che conti.
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