The Flash 9x09: l'attesissimo episodio con Stephen Amell

L'episodio 9x09 di The Flash è un viaggio nostalgico in tutto ciò che dell'Arrowverse maggiormente ci mancherà quando anche questa serie terminerà

Condividi
Spoiler Alert

Guardare l'episodio 9x09 di The Flash è stato un po' come assistere alla fine dell'Arrowverse, un Arrowverse che, con tutti i suoi difetti, è ancora capace di far provare sentimenti di nostalgia per ciò che è stato quando era al suo meglio.

It's My Party And I'll Die If I Want To (È la mia festa e morirò, se ne ho voglia) è il titolo dell'episodio diretto da Danielle Panabaker e spacciato come una puntata di The Flash, che nella realtà si distacca molto dai toni di questa ultima stagione, che è tutt'altro che esaltante pur essendo quella finale della serie, ed il motivo - inutile dirlo - dipende in gran parte dal ritorno di Stephen Amell nei panni di Green Arrow o meglio dello Spettro.

IL RITORNO DI OLIVER QUEEN

In occasione del compleanno di Barry, per festeggiare il quale arrivano a Central City anche Wally West/Kid Flash (Keiynan Lonsdale) e Diggle (David Ramsey), il primo rivela al cognato di star proiettando la propria coscienza nella Forza della Velocità al fine di trovare l'illuminazione, ma quello che in realtà non sa è che Bloodwork (Sendhil Ramamurthy) lo sta manipolando al fine di aprire un varco nel Multiverso, che gli permette di corrompere altre realtà oltre alla sua.
L'obiettivo di Ramsey Rosso è infatti quello di manipolare Wally ed usare le sue capacità per invadere l'intero Multiverso, compito nel quale riuscirà quando farà rivivere i momenti peggiori della sua giovinezza a Wally, spingendolo sorprendentemente ad uccidere Barry, che si ritroverà sull'isola di Lian Yu (in Purgatorio) dove troverà ad attenderlo Oliver Queen.

La chimica tra Grant Gustin ed Amell è parte del motivo per cui molti dei crossover tra Arrow e The Flash sono risultati quasi sempre riusciti e, nonostante siano passati diversi anni da quando i due hanno condiviso lo schermo assieme, la scintilla non si è spenta. In brevissimo tempo l'episodio 9x09 di The Flash restaura infatti tra loro la relazione maestro/discepolo, con Barry che mostra segni di una vera e propria sindrome del sopravvissuto, a causa della quale si chiede perché lui sia ancora in vita, quando tante delle persone a cui ha voluto bene, come Oliver stesso, non ce l'abbiano fatta e con quest'ultimo che gli rivelerà di essere stato chiamato a proteggere il Multiverso assieme a lui, convincendolo di essere meritevole del suo ruolo e di essere l'eroe scelto per portare la luce nell'oscurità.

Ebbene sì, il discorso di Oliver a Barry pullula di frasi fatte e luoghi comuni, ciò nonostante la scena funziona grazie al sentimento che entrambi mettono in ogni battuta, con l'atmosfera che torna a farsi più leggera quando Oliver, per riportare in vita Barry, lo colpirà in pieno volto con un pugno, in perfetto stile Green Arrow.

IL RITORNO ALLA REALTÀ ED ALLA NOSTALGIA

Tornati alla realtà, il compito del duo nella parte restante della puntata sarà quella di fermare il piano di Bloodwork. Barry riuscirà a far tornare Wally in sé, liberandolo dal controllo del suo nemico, mentre Ramsey Rosso si trasformerà in Bloodwork per venire definitivamente sconfitto da un Green Arrow che, un momento prima di scoccare la sua ultima freccia, che lo priverà completamente dei suoi poteri, ripeterà per l'ultima volta il suo tormentone: "Hai tradito questa città".

Nonostante a scrivere l'episodio 9x09 di The Flash non siano stati autori di Arrow, la netta sensazione è che buona parte del motivo per cui Amell abbia scelto di tornare, sia dipesa dal fatto che gli sia stata assicurata una quadratura del cerchio, rappresentata in particolare dal suo incontro con il suo migliore amico Diggle. Considerato come Oliver Queen sia morto ben due volte, nel crossover di Crisi sulle Terre infinite, senza avere vicino le persone che gli sono state accanto nel suo percorso, il fatto che venga concesso ai due di riabbracciarsi costituisce uno dei momenti più toccanti dell'episodio, così come è commovente la scena successiva in cui Oliver dirà a Diggle di aver fatto bene a non accettare l'Anello del Potere, che costituiva apparentemente una tentazione e non necessariamente un premio, una frase accompagnata da un ultimo abbraccio in cui Amell, in particolare, sembra genuinamente commosso.

Barry: "Credi che stia facendo abbastanza con i miei poteri, con il tempo che mi è concesso?"
Oliver: "Dimmelo tu Barry. Dai speranza alle persone? Ti muovi per la tua città come un angelo custode? Fai la differenza? Quel lampo ti ha scelto, non lo scordare mai."

Anche la scena finale, dedicata ad Oliver e Barry, è impregnata di nostalgia, con Barry che si chiede quanto diversa sarebbe stata la sua vita se non avesse preso quel treno per Star City dieci anni prima ed Oliver che gli garantisce che sarebbe diventato comunque un eroe.

L'episodio 9x09 di The Flash si conclude infine sulle note della musica che ha sempre accompagnato i finali delle puntate di Arrow e poco dopo che Oliver ha rassicurato per l'ultima volta Barry, che gli domanda se ciò che stia facendo sia abbastanza e dimostrando ancora una volta come Oliver sia meritevole tanto quanto il suo amico, nonostante sia sempre stato convinto che Barry fosse migliore di lui.

La 9^ ed ultima stagione di The Flash va inonda negli Stati Uniti ogni mercoledì su The CW ed è ancora inedita in Italia,

Continua a leggere su BadTaste